00:00 24 Dicembre 2000

Scatta l’ora X per la Pianura Padana

La perturbazione "Santa Claus" ha chiamato rinforzi e si appresta ad invadere la Penisola, risultando più attiva al centro-nord. Nonostante l'aria mite in arrivo, le precipitazioni saranno inizialmente nevose fino in pianura su Piemonte, Emilia, Lombardia, Trentino Alto Adige, Valle D'Aosta e forse anche sul Veneto, poi arriverà la pioggia.

Gran freddo al nord al risveglio: l’ultima notte serena ha favorito un sensibile abbassamento della temperatura che, complice banchi di nebbia negli strati prossimi al suolo, ha raggiunto valori decisamente bassi. Citiamo a titolo di esempio il caso di Bologna con -7°C.

Ma il freddo si attenuerà presto, grazue alle correnti sud-occidentali decisamente più miti, che hannno già cominciato a soffiare sulla Penisola a precedere l’ingresso ormai imminente della perturbazione “Santa Claus”.

La testimonianza del cambio di circolazione la riceviamo dalla temperatura di Genova, solo due gradi meno dei 10°C di Palermo.
Ma i genovesi non devono illudersi, con la prima neve sull’Appennino, il freddo tornerà anche in città.

Al nord dunque si gioca la partita del Natale, tanto ne abbiamo parlato nei giorni scorsi. Ora non ci resta che raccontare in presa diretta quanto succederà, anche grazie all’aiuto del nostro forum.
Le previsioni per oggi indicano nubi in rapido aumento al nord e al centro, un rimescolamento dell’aria con rottura delle inversioni termiche, venti di Libeccio e precipitazioni. La neve cadrà ovviamente su tutto l’arco alpino e sulle regioni già indicate nel titolo fino a quote basse, ma sul Veneto, sulla Romagna e sul Friuli si trasformeranno rapidamente in pioggia.

Meno rapido il passaggio da neve a pioggia sul nord-ovest dove, specie sul Piemonte e sull’ovest della Lombardia, ma anche nel parmense e nel piacentino, potrebbe continuare a nevicare fino a domattina.

Pioggia invece sulla Sardegna, sul versante tirrenico fino all’alto Lazio e nella notte peggioramento anche sulle rimanenti regioni centrali.
Sull’appennino neve fino a 1400 m.
Al sud nuvolosità irregolare con basso rischio di precipitazioni e temperatura in aumento.

Il 25 ritroveremo la perturbazione su tutte le regioni centro-settentrionali ma nel pomeriggio vi sarà un miglioramento sui versanti occidentali.

Il 26 nuovo impulso perturbato: questa volta le precipitazioni raggiungeranno maggiormente il sud, in concomitanza con una rotazione delle correnti a NNW nella mattinata del 27 sul settore nord-occidentale e sulla Sardegna, in estensione a tutto il centro-nord.

Al momento non vogliamo pronunciarci sull’ondata di freddo prevista per fine anno.

Un consiglio: chi può si goda la neve OGGI, ma se la goda davvero!
Buon Natale a tutti
Autore : Alessio Grosso