10:58 22 Aprile 2024

METEO: sbalzi termici IMPRESSIONANTI entro fine mese e ancora maltempo!

Temperature davvero ballerine durante la settimana, anche se al nord il freddo resisterà sino a venerdì.

Si passerà da un estremo all’altro. Del resto un’anomalia termica negativa del genere in pieno aprile non può durare a lungo senza essere compensata da un evento quasi opposto.
La circolazione attuale vede un affondo freddo di origine artica continentale coinvolgere il nord e in parte il centro Italia con piogge, rovesci e nevicate a quote basse sui rilievi. Qui le temperature previste ancora martedì mattina alle 8 a 1500m:

Le conseguenze precipitative le vediamo chiaramente nell’immagine radar che ci arriva in diretta che evidenzia l’eco delle precipitazioni (RADAR ITALIA):

La circolazione fredda persisterà ancora qualche giorno, traslando gradualmente verso l’Adriatico ma perdendo forza; nonostante l’assottigliamento dell’irruzione fredda l’instabilità sarà ancora molto marcata su nord-est e centro-sud sino al 25-26 aprile.

In seguito è atteso un cambio di circolazione: una saccatura si porterà sull’ovest del Continente attivando correnti nettamente più miti ma umide al nord, più secche e calde al centro e al sud, come vediamo qui sotto per il week-end 27-28 aprile:

Guardate le temperature a 1500m associate a questa saccatura che andrà a colpire segnatamente il nord-ovest:

Sono sbalzi termici che chiaramente non fanno bene alla salute ma che sono da mettere in preventivo in primavera. Se vivessimo in Canada o negli States questa sarebbe la norma, solo che in Europa negli ultimi anni non siamo più abituati a fasi fredde ma quasi esclusivamente ad ondate di caldo e questi sbalzi da montagne russe ci stupiscono e ci colgono di sorpresa.

In ogni caso questi sono gli accumuli previsti sino al 25 aprile: come vedete il fulcro del maltempo sarà soprattutto l’Emilia, il Veneto, la Lombardia, il basso Piemonte, poi a seguire Romagna, medio Adriatico e basso Tirreno, instabilità comunque anche per le altre regioni, quasi in ombra pluviometrica il Canton Ticino, lontano dall’azione depressionaria, oltre che l’est della Sardegna e della Sicilia, che rimarranno sottovento.