00:00 5 Gennaio 2004

Entro venerdì l’aria mite atlantica batterà il freddo russo

Il tempo risulterà spesso variabile con qualche debole precipitazione a spasso per la Penisola. Le temperature aumenteranno gradualmente a partire da giovedì sera, dopo alcune oscillazioni irregolari. L'inverno con la I maiuscola potrebbe comunque ripresentarsi intorno alla metà del mese.

Nella seconda parte della settimana assisteremo ad un graduale ma costante rialzo della temperatura; sarà merito del respiro dell’Atlantico, quell’alito mite che piace molto a chi detesta il freddo.

La lotta all’ultimo millibar tra l’anticiclone di natura termica che andrà rafforzandosi sulla Russia e la vivacità delle depressioni in arrivo da ovest sembra insomma doversi concludere con una vittoria di queste ultime, sia pure ai punti.

Entreremo insomma in una fase anomala, dal carattere autunnale, non certamente primaverile come già si sente dire a sproposito. L’inverno ha infatti ancora tutte le carte in regola per proporsi in modo convincente dopo la metà del mese e nella fattispecie bisognerà valutare le conseguenze sull’Europa, se ci saranno, del riscaldamento stratosferico attualmente in atto alle latitudini polari.

Vivremo insomma sino a lunedì 12 un periodo di generale variabilità, a tratti accompagnate da alcune pioggerelle o brevi spruzzate di neve in alta quota.

SINTESI PREVISIONALE sino a lunedì 12 gennaio:
EPIFANIA con il sole al centro-sud, velata con banchi di nebbia al nord, dove nel corso della giornata aumenterà la nuvolosità e in giornata saranno possibili deboli precipitazioni, dapprima su Liguria, basso Piemonte, bassa Lombardia, poi sul Triveneto.
Sempre in giornata nubi in aumento anche su Toscana, Elba e coste laziali. Qualche breve nevicata a quote basse potrebbe intervenire nella notte su mercoledì su Dolomiti, Cadore, Friuli-Venezia Giulia. Temperature senza grosse variazioni, semmai in leggero calo sull’Adriatico, venti occidentali, tendenti temporaneamente a meridionali sul Tirreno.

MERCOLEDI 7 GENNAIO: graduali schiarite al nord a partire dalle Alpi occidentali, nuvoloso al centro e sulla Romagna con qualche pioggia sparsa e brevi nevicate sulle zone appenniniche più interne, specie tra Fucino, Marsica, Cicolano, Appennino abruzzese. Al sud nubi in aumento nel corso della giornata e tendenza a qualche pioggia verso sera su coste campane e Calabria tirrenica. Temperature in leggero aumento ma ancora freddo moderato sulle zone orientali del Paese.

GIOVEDI 8 GENNAIO: temporaneo ritorno del sereno, banchi di nebbia e locali gelate. Temperature stazionarie.

VENERDI 9 GENNAIO: nuvoloso al nord e sulla Toscana con deboli piogge e spruzzate di neve sulle Alpi oltre i 1200 m, vento tra ovest e sud-ovest anche sostenuto, temperature in aumento.

SABATO 10 GENNAIO: nuvoloso al centro-sud con qualche pioggia o pioviggine sparsa, schiarite al nord, ulteriore rialzo della temperatura, specie sulle isole e lungo le coste.

DOMENICA 11 GENNAIO: pausa soleggiata ma con passaggio di nubi medio-alte, ancora nebbia possibile sulle bassure. Temperature stazionaria, in leggero aumento sulle Alpi.

LUNEDI 12 GENNAIO: nuovo peggioramento al nord e sulla Toscana nel corso della giornata, tempo d’attesa con un po’ di sole altrove, invariata la temperatura.
Autore : Alessio Grosso