00:00 2 Novembre 2007

Il Polo Nord come i tropici? Molto probabilmente SI ma 55 milioni d’anni fa

Resti di felci ritrovate sul fondo del Mar Glaciale Artico confermano un clima al Polo Nord profondamente diverso da quello attuale, addirittura subtropicale.

Il passato climatico e geologica del nostro Pianeta non smette di stupirci, secondo gli ultimi sensazionali ritrovamenti oltre 55 milioni di anni fa al Polo Nord c’era un clima sub tropicale, con una temperatura che si aggirava attorno ai 23°C e con piante che oggi ritroviamo a basse e medie latitudini.

La scoperta è stata fatta analizzando i sedimenti rocciosi recuperati nel fondo dell’oceano artico e nei quali e’ incisa la storia climatica e ambientale del Polo Nord. All’importante progetto internazionale Iopd (International Ocean Drilling Program) al quale si deve il ritrovamento ha partecipato anche uno studioso italiano, il professor Domenico Rio, della facolta’ di S.M.F.N. dell’universita’ di Padova.

I primi risultati dello studio confermano che prima di essere cosi’ come noi oggi lo conosciamo, il Polo Nord aveva un aspetto e un clima differenti. Si tratta ora di capire come si e’ passati dai 23 gradi di 55milioni di anni fa alle temperature glaciali di oggi.

Ma le scoperte importanti non finiscono qui. Nei sedimenti estratti dai fondali marini sono stati ritrovati resti di felci dai quali sembra che 48-49 milioni di anni fa l’oceano artico, che era piu’ piccolo di quello che e’ ora, periodicamente sia stato un grande lago di acqua dolce. “Il lago di acqua dolce -spiega ancora Rio- si sarebbe formato quando il clima ha cominciato a cambiare, sarebbe insomma una fase intermedia tra quello che chiamiamo “mondo serra”, quando al polo nord c’erano appunto temperature piu’ calde, e l’icehouse attuale, cioe’ l’Artide che conosciamo oggi”.

“Abbiamo sempre saputo che la terra e il clima erano diversi da come sono oggi -conclude il professor Rio- ma con questi sedimenti noi potremo capire come sono avvenute queste trasformazioni. E’ un progetto importantissimo, nel quale l’Italia e’ riuscita a partecipare in extremis, a causa dei soliti problemi di mancanza di fondi”.
Autore : Report di Simone Maio