00:00 15 Settembre 2017

Ancora qualche giorno in compagnia dell’instabilità, scenari relativamente più tranquilli a lungo termine

Verso un nuovo acuto del MALTEMPO nel fine settimana, poi l'affermazione di una figura altopressoria riporterà qualche giorno relativamente più tranquillo.

Proprio in queste ore prende forma sui settori centro-occidentali d’Europa, una figura di bassa pressione alimentata dalle masse d’aria fredda di origine artica. Queste ultime prima di penetrare in maniera decisa sul bacino centrale del Mediterraneo, percorreranno un giro "largo", gettandosi a capofitto sulla Penisola Iberica e sulla Francia. Il nostro Paese in occasione del weekend ormai imminente (sabato 16, domenica 17) verrà quindi a trovarsi lungo il lato ascendente di questa importante onda di Rossby. Ricadremo nuovamente sotto l’influenza di una circolazione meridionale che rinnoverà condizioni di spiccata instabilità soprattutto al centro ed in parte sulle regioni meridionali.

Ad ogni modo, con l’arrivo della prossima settimana, una corrente a getto tutto sommato in buona forma, spingerà questa figura depressionaria verso i settori centrali e poi orientali d’Europa, consentendo l’ingresso dell’aria fresca sul Mediterraneo, con valori termici inferiori alle medie del periodo.

L’espansione di una figura anticiclonica di origine azzorriana, comincerà a manifestarsi sull’ovest Europa già con l’inizio della prossima settimana ed avrà il beneficio di riportare una parentesi un po’ più stabile anche sulla nostra penisola. Quanto appena descritto, rappresenta un po’ un riassunto di quelli che sono i punti cardine, le tappe seguite dall’atmosfera nell’immediato futuro. Allargando il nostro sguardo a lungo termine, come è logico che sia, gli scenari diventano più confusi ed è difficile tracciare una linea di tendenza dalla buona affidabilità.

Volendo a tutti i costi sbilanciarci, le linee guida seguite dalla circolazione atmosferica generale potrebbero essere sempre le stesse anche nel lontano futuro; con grande facilità riscontreremo ancora anomalie positive della pressione sui settori nord-occidentali d’Europa (Regno Unito, Penisola Iberica, Francia), secondo uno schema che potrebbe agevolare circolazioni secondarie di venti da nord-est sulla Mitteleurope, i Balcani ed il Mediterraneo centrale. Qualche nota d’instabilità più probabile sul Mezzogiorno ed i versanti adriatici, ancora scarsità di pioggia sulle regioni del nord. (da confermare)

Seguite gli aggiornamenti su meteolive.it 

Autore : William Demasi