00:00 26 Gennaio 2021

Meteo 7 giorni: ci attende un week-end con MALTEMPO scatenato, NEVE a bassa quota e crollo termico

Gennaio finirà dinamico, lasciandoci in eredità anche un'irruzione di aria fredda, più intensa lungo le regioni adriatiche. Maltempo su molte regioni tra sabato e lunedì.

Le ultime nevicate legate a questa moderata irruzione fredda da nord sono attese mercoledì mattina 27 gennaio lungo il basso Adriatico, poi faremo i conti con 48 ore di correnti decisamente più miti in sfondamento da nord-ovest, ma anche progressivamente più umide.

Arriverà infatti qualche rovescio a ridosso delle Isole Maggiori, della nuvolaglia irregolare impegnerà un po’ tutte le regioni, ma le precipitazioni nel complesso sino alle prime ore di sabato risulteranno sporadiche o assenti, poi giungerà una perturbazione che colpirà soprattutto centro, sud, Liguria ed Emilia-Romagna, portando piogge e rovesci.

Ad essa sarà associato un minimo depressionario che favorirà un richiamo di aria sensibilmente più fredda dai quadranti nord orientali, questo andrà certamente ad esaltare le precipitazioni su medio Adriatico, zone interne del centro, coste venete, friulane ed Emilia-Romagna, dove i fenomeni entro sera assumeranno carattere nevoso.

Appena sotto la versione della fenomenologia attesa per domenica tra mattino e pomeriggio attesa dal modello europeo, che si contrappone a quella del modello americano che invece segnala un maggior rischio di neve anche per la bassa Lombardia, come abbiamo descritto qui:  https://www.meteolive.it/news/Ti-segnaliamo/49/colpo-di-scena-domenica-spunta-la-neve-in-pianura-su-parte-del-nord-poi-in-adriatico-/88947/

Ecco le mappe domenicali del modello europeo invece, in verde la neve:

Chi avrà ragione? L’ìdea è che la verità sia ancora nel mezzo e che il quadro barico e dunque precipitativo subirà ancora delle modifiche, non tali da stravolgere tutto, ma comunque rilevanti. 

E rispetto al freddo? Quanto ne entrerà davvero? Ci siamo affidati alla mappa delle probabilità del modello americano che stima quante possibilità ci siano che le temperature scendano sotto lo zero all’alba di lunedì a livello del suolo: il calcolo delle percentuali vede le vallate alpine ed appenniniche in pole position, ma in pianura e sulle coste la possibilità si riduce, probabilmente a causa di vento e persistenza della nuvolosità, guardate (in rosso dove è altamente probabile che si scenda sotto zero, in verde dove è abbastanza probabile, in azzurro dove lo è meno, in bianco (notate le zero possibilità concesse a Milano e a tutta la Sicilia) dove non gelerà:

Dove invece potranno verificarsi nevicate fra domenica 31 gennaio e lunedì 1 febbraio? Anche qui la percentuale di probabilità sembra risultare molto alta sulla Valle d’Aosta e Alpi di confine, ma anche su molte aree della dorsale appenninica, ma non si esclude un parziale interessamento delle pianure orientali (specie Emilia Romagna, qui addirittura sulla costa, e alto Veneto): 

La giornata di lunedì 1° febbraio vedrà cadere la neve a quote molto basse su Marche, Abruzzo, Molise e Puglia garganica.
La fase perturbata e fredda dovrebbe comunque esaurirsi entro martedì 2 febbraio. 

SINTESI PREVISIONALE sino a MARTEDI 2 FEBBRAIO:
mercoledì 27 gennaio: nubi e rovesci nevosi interverranno su Molise, Puglia e Lucania sino a 300-400m, sul resto del sud solo nubi irregolari ma senza più fenomeni, velato altrove. Temperature ancora basse sul basso Adriatico, in aumento altrove, specie in quota.

giovedì 28 gennaio e venerdì 29 gennaio: nubi irregolari su tutto il Paese, qualche pioggia passeggera a cavallo tra Sardegna e Sicilia, per il resto asciutto e qualche occhiata di sole, clima mite, specialmente in quota e sulle coste. 

sabato 30 gennaio: maltempo moderato su Liguria, Emilia-Romagna, tutte le regioni tirreniche, solo nubi altrove, ma peggiora sul resto del centro e sulla Sicilia entro il pomeriggio-sera con piogge sparse, ancora asciutto al nord, salvo deboli nevicate sui settori alpini di confine, moderata flessione termica nei valori massimi.

domenica 31 gennaio: improvvisa recrudescenza del maltempo sul nord-est e l’Emilia-Romagna con rovesci anche nevosi, dal pomeriggio-sera anche in pianura su Emilia-Romagna, Mantovano, Rodigino, coste venete e friulane, nubi ma niente neve sul resto del nord, maltempo su tutto l’Appennino centrale e le zone interne, il medio Adriatico, limite della neve a 400-600m, in calo dalla sera sin nei fondovalle sulla Toscana, l’Umbria, il Reatino, il medio Adriatico, ma forse ancora pioggia in costa, maltempo anche al sud con limite della neve in calo a 400m in serata su Molise e nord Puglia. Ventoso e più freddo ovunque.

lunedì 1° febbraio: su Romagna, Casentino, medio Adriatico, Reatino, Molise, Puglia, Lucania rischio di nevicate sino a quote prossime al litorale o a 200-300m, instabile sul resto del centro e del sud ma con schiarite anche ampie e solo rovesci isolati, nevosi all’interno dai 300m, schiarite maggiori sulle isole maggiori ma tanto vento, al nord asciutto e schiarite ma freddo e ventoso anche qui.

martedì 2 febbraio: ultime nevicate sino a 200-400m sul medio e basso Adriatico, freddo ma sereno altrove.  

Controlla sempre le previsioni dettagliate e specifiche per la tua cittàcontinuamente aggiornate:
>>> ROMA
>>> MILANO
>>> NAPOLI
>>> altre località

Situazione meteo LIVE:
>>> Radar meteo Italia (pioggia/neve)
>>> Satellite Visibile Italia (diurno)
>>> Satellite infrarosso (anche notturno)
>>> Fulmini e temporali in atto
>>> Stazioni meteorologiche LIVE

——————————————————————–

 

 

Autore : Alessio Grosso