00:00 7 Ottobre 2011

Ma quando ne usciremo?

Drastica virata delle elaborazioni verso un nuovo periodo secco e fortemente anomalo in campo termico. Si spera che una simile situazione venga ritrattata, altrimenti alcune regioni rischierebbero una siccità peggiore di quella del 2003.

Si sperava di non dover piu mostrare queste analisi. Si sperava anche che il passaggio, seppur modesto, di queste ore riuscisse ad erodere a dovere il campo anticiclonico, magari spedendo i massimi in pieno Atlantico.

Non sarà così. L’alta pressione sembra quasi un essere intelligente! Non appena la previsione si avvicina alla probabile "svolta autunnale", la natura mette in atto un meccanismo perverso che rigenera gli anticicloni e li rinvigorisce. E’ così da quasi 3 mesi!

Fattostà che questa mattina le analisi ci fanno vedere un mostro rosso nuovo di zecca, pronto a "divorare" gran parte del mese di ottobre, quantomeno fino al giorno 15.

Si sprecano fiumi di parole sul perchè le alte pressioni siano diventate così cattive. A rigor del vero, tali strutture assomigliano quasi a "pezzi di tropico" estroflessi verso nord. Non importa che sia inverno, estate, primavera o autunno. Il rosso fuoco è sempre presente, segno che al loro interno è sempre estate.

Dunque, l’estate (ottobrina) continua! Vi sarà un break termico in questi giorni, ma sarà solo un palliativo. Il problema della carenza di pioggia resta e rischierà di diventare assai serio per alcune regioni italiane, dove da 3 mesi questa meteora (ormai benedetta) cade con il contagocce ( ad esempio la Toscana).

Quando ne usciremo? Almeno fino al giorno 15 non se ne parla. Successivamente si spera che le elaborazioni facciano passi avanti verso la nuova stagione. Per adesso non possiamo dire di piu.

Autore : Paolo Bonino