00:00 21 Giugno 2011

Tra mercoledì e giovedì passaggio temporalesco al nord, seguito da aria fresca, poi sole e caldo

Al nord atteso un passaggio di temporali soprattutto sulle Alpi con riflessi entro venerdì anche sull'Appennino centrale, poi un po' di fresco Maestrale. Da domenica caldo abbraccio dell'anticiclone africano con prospettive di alcune giornate pesanti sul fronte del caldo.

Ormai sembra che un’estate normale, caratterizzata anche da qualche temporale rinfrescante non vada più di moda. L’estate con la E maiuscola deve arroventare l’asfalto, soffocarci con la sua afa e tener le nubi lontane migliaia di km da noi; naturalmente ad assicurarci questo caldo estremo deve pensarci l’anticiclone africano, il sogno per molti, l’incubo per tanti altri.

E’ vero, sin qui probabilmente giugno aveva tradito le aspettative, ma ora che in fondo i disturbi stavano per limitarsi ad un breve guastino settimanale rinfrescante, oltretutto segnatamente limitato alla regione alpina, con pochi sconfinamenti sulle pianure del nord e nulla o quasi al centro-sud, qualcuno storce ancora il naso. Fa niente se a seguire questo passaggio ci sarà un gradevole maestrale. Qui si esige la calma piatta signori.

E probabilmente l’avremo, perchè il tempo ha deciso comunque di accontentare gli amanti della super estate. Da domenica infatti non si scherzerà più: dall’Africa salirà un’onda di calore di quelle DOC, con l’isoterma dei 20°C a 1500m pronta ad impossessarsi del nostro Paese, regalandoci alcuni giorni calienti.

Durata? Solitamente 4-5 giorni. Dunque si arriverà alla fine di giugno con uno stivale bello arroventato. Tutto scaturirà da una maggiore propensione della linea di convergenza intertropicale ad alzarsi un po’ di latitudine, ma anche da un cambio di circolazione in Atlantico.

Andrà insomma ad esaurirsi quella circolazione occidentale che tanto aveva tenuto il caldo tosto lontano dal nostro territorio. Da fine giugno in poi per avere una rinfrescata bisognerà guardare al nord Europa: a qualche discesa di aria fresca in arrivo dalla Scandinavia che si tuffi almeno lungo l’Adriatico, calmando i bollenti spiriti dell’africano.

Evitando di fantasticare oltre, fermiamoci allora qui, ricordando che il nord sta per vivere probabilmente l’ultimo disturbo temporalesco occidentale di questo vivace mese di giugno 2011.

SINTESI PREVISIONALE SINO A MARTEDI 28 GIUGNO:
mercoledì 22 giugno: al nord nuvolaglia e su Alpi e fascia di pianura a nord del Po possibili rovesci, anche a sfondo temporalesco. Al centro-sud ancora bel tempo, salvo un passaggio di nubi medio-alte. Meno caldo al nord, ancora caldo al centro-sud.

giovedì 23 giugno: ancora instabilità al nord con qualche spunto temporalesco, specie nel pomeriggio, ma distribuito in modo irregolare e con preferenza comunque per le zone alpine e prealpine. In serata i fenomeni si concentreranno sul Triveneto. Al centro pochi passaggi nuvolosi, un po’ di cumuli pomeridiani in Appennino, ma senza conseguenze. Al sud ancora bel tempo e caldo.

venerdì 24 giugno: maestrale in azione sui bacini di Ponente e leggero foehn al nord-ovest con cieli sereni, nuvolaglia invece sull’estremo nord-est, l’Emilia-Romagna, Umbria, Marche, Reatino ed Abruzzo con qualche spunto temporalesco pomeridiano, tendenza a miglioramento entro sera. Ancora bel tempo al sud. Temperature su nord-est, regioni centrali, Sardegna, valori stazionari al sud, in lieve aumento al nord-ovest.

sabato 25 giugno: giornata di sole e ancora un po’ di vento da nord che arriverà sino al sud, concendendo una tregua al caldo. Sarà la giornata ideale per tutti, l’estate che dovremmo avere sempre, senza eccessi.

domenica 26 giugno: comincerà a farsi sentire il caldo, specie nelle zone interne. Molto sole ovunque.

lunedì 27 e martedì 28 giugno: soleggiato e molto caldo nelle zone interne.

 

Autore : Alessio Grosso