00:00 10 Settembre 2003

Instabilità ad oltranza al meridione

Ponte anticiclonico dalle Azzorre alla Russia sull'Europa centrale. Sul nord Europa vivace treno di perturbazioni e anche qualche tempesta di vento. Sul sud Europa l'Italia meridionale sarà interessata da una depressione quasi permanente fino a metà della prossima settimana.

Il quadro è già dipinto nel sommario. Una lingua anticiclonica protesa al centro del Continente ci isolerà dalle correnti atlantiche ma non potrà proteggere l’intero Mediterraneo; così al meridione d’Italia si dovrà convivere con una depressione che porterà parecchia instabilità e piogge spesso importanti su Sicilia, Calabria, Basilicata e Campania.

Sul resto d’Italia, a parte qualche disturbo sulle regioni centrali adriatiche per venti orientali, dominerà il sereno e farà progressivamente più caldo anche se si parla pur sempre di caldo settembrino.

C’è solo un’incognita per questo fine settimana: una linea di instabilità in movimento praticamente retrogrado dai Carpazi verso il Mediterraneo e la formazione di una depressione al largo della Sicilia che potrebbe in qualche modo favorirne l’ingresso sul nostro Paese. Presto comunque convergerà al sud liberando il resto dell’Italia.

Insomma il riassunto del tempo della prossima settimana sarà: sole al nord e sull’alto-medio Tirreno, compresa Sardegna, instabile altrove, specie al sud.

SINTESI:
giovedì 11: qualche rovescio su Triveneto, specie su zone alpine e Friuli, altrove bello ma al sud ancora residui temporali nella prima parte del giorno.

Venerdì 12: tutto scivola verso l’Adriatico: rovesci su Abruzzo, Molise, Puglia, monti del sud, bello altrove. Temperatura gradevole.

Sabato 13: dapprima soleggiato ovunque, in serata possibile peggioramento su Triveneto, medio adriatico e meridione.

Domenica 14: instabilità al sud e sul medio Adriatico con rovesci sparsi, altrove soleggiato. Fresco ovunque.

Da lunedì 15 a mercoledì 17: alta pressione al nord e al centro, ancora instabilità al sud con piogge anche forti su Sicilia e Calabria.
Autore : Alessio Grosso