00:00 11 Giugno 2012

Le prospettive dopo metà mese: l’estate ci prova al nord, si conferma al centro-sud

Alta pressione nord-africana in gran rispolvero con il tempo che la farà da padrone su quasi tutta l'Italia tra il 15 e il 20. A seguire possibile nuova instabilizzazzione a partire dal nord.

 Qui accennavamo per la prima volta della possibile svolta attesa intorno alla metà del mese o poco prima https://www.meteolive.it/news/In-primo-piano/2/Fino-a-mercoledi-instabile-al-nord-poi-arrivano-sole-e-caldo-per-tutti/37675/, e ora ve lo confermiamo: l’anticiclone nord-africano farà piazza pulita di nubi e perturbazioni per tentare una riscossa sul continente europeo e sull’Italia, finora conquistata solo a metà. La sua zampata compirà il fatidico balzo tra giovedì 14 e venerdì 15, partendo dal nostro centro-sud e poi espandendosi a macchia d’olio anche verso il settentrione.

Si tratta di una situazione dinamica quindi evolutiva, che non propende per una stasi a lungo termine. Dopo la metà di giugno infatti l’equilibrio sul quale poggiava la caliente figura di bel tempo verrà a mancare e le saccature atlantiche riusciranno a sovvertire ancora una volta il gioco delle correnti. 

La spinta profusa dai flussi instabili sarà inizialmente impercettibile e lavorerà di lima lungo i bordi occidentali dell’alta pressione causandone un lieve e stentato arretramento verso la regione balcanica. Tanto basterà per innescare i primi temporali immersi entro l’aria calda a sorvolare il nostro settentrione recando una prima rinfrescata soprattutto lungo le Alpi intorno al 23-24 giugno.

Ma il possibile cambiamento non sarà ancora maturo: dovremo attendere probabilmente dopo il 25 per assistere ad un cedimento di schianto del pallone anticiclonico che verrà scalzato da una saccatura nord-alantica, la quale ne prenderà il posto rimettendo in discussione l’estate al nord, ma generando temporali anche al centro e quantomeno una rinfrescata anche al sud.

 

Autore : Luca Angelini