00:00 20 Aprile 2007

Il giocattolo si è rotto: si rischia una grave siccità

Pessima l'evoluzione prospettata dai modelli nelle ultime emissioni.

Tempo soleggiato e caldo anche per i Ponti festivi? Non è ancora certo ma è questa la notizia del giorno. Un serio ridimensionamento del peggioramento (previsto da giorni) per le festività da parte dei modelli sta mettendo in crisi i previsori e soprattutto andrebbe ad aggravare una situazione già pesante con l’Italia che vive un’anomalia termica eccezionale e una scarsissima piovosità.

Forse vi ricordate quando scrivevamo: “il miracolo della pioggia si è compiuto”; pensate che alcuni scrissero alla redazione dicendo che stavamo esagerando. Ora probabilmente si ricrederanno: non piove, soprattutto al nord, non piove più!

Le preoccupazioni cominciarono dall’autunno scorso quando, dopo un settembre bagnato, improvvisamente i rubinetti si chiusero e per il primo freddo si dovette attendere il primo novembre. Poi tornò l’autunno mite e l’inverno ha confermato l’eccezionalità di un trend termico che ancora oggi, a parte qualche modesta interruzione, mostra temperature sopra la media.

Quanto alle piogge, in passato andò anche peggio, ma un mese letteralmente senza una goccia d’acqua o quasi, visto che al centro- sud e in Appennino qualcosa si è visto, ci sta mettendo nei guai.

La verità è che l’anticiclone si è impadronito dell’Europa centrale e mediterranea e non la lascia più, i pochi scambi meridiani appaiono modesti e si affossano sempre troppo ad ovest, Portogallo, o troppo est, senza mai puntare il Mediterraneo. Così anche i miracoli non possono compiersi.

Inutile poi cercare le perturbazioni atlantiche: SPARITE!
Il giocattolo si è rotto signori e nessuno sembra avere intenzione di aggiustarlo lassù. Negli ultimi anni ci hanno bombardato con la litania dell’aumento degli eventi estremi, invece il riscaldamento globale per l’Europa meridionale sta coincidendo con periodi sempre più lunghi di CALMA PIATTA ASSOLUTA, se poi qualcuno vede anche in questo un evento estremo allora…

Ora sembra svanire anche il peggioramento per i Ponti festivi. E’ bene che le regioni si facciano sentire, che la Protezione Civile lanci il preallarme perchè si evitino sprechi.
Innanzitutto: perchè l’aria condizionata ad aprile nei grandi magazzini sparata a 15°C???
E a luglio, cosa faremo a luglio?
Secondo: perchè sprecare tanta acqua per lavare le auto?
Terzo: riduciamo gli sprechi per innaffiare i giardini!
Quarto: controlliamo la rete idrica e sostituiamo i tubi marci dei nostri acquedotti colabrodo.
Potrei continuare a lungo.
Lanciare una campagna televisiva contro gli sprechi è un dovere delle istituzioni, invece assistiamo sempre a pubblicità idiote e fine a se stesse.
Autore : Alessio Grosso