Giorni pesanti tra calure torride (secche) e afose (umide)
L'estate tormentata da calure eccessive.
Senz’Africa sarebbe estate ugualmente. Sarebbe un’estate decisamente più gradita. Invece dobbiamo sorbirci queste ondate di caldo bestiali, che la trasformano in un incubo.
Anche nei prossimi giorni ci sarà chi soffrirà di più e chi di meno; a decidere chi risentirà maggiormente di questa ennesima botta di calore, ci penserà il tasso di umidità, che in Valpadana sarà elevato e che provocherà grande disagio a chi è rimasto o è già tornato in città; l’alta umidità riduce i picchi di calore perchè il vapore acqueo sospeso in atmosfera genera quel velo di foschia, che rende certamente i cieli biancastri, ma limita in qualche modo il soleggiamento.
Invece il cielo terso, l’aria secca, da qui la definizione di caldo torrido (umidità relativa inferiore al 30-40%), determinano un caldo meno opprimente, specie se si resta all’ombra, ma favorisce un soleggiamento più intenso e dunque temperature massime più elevate. Al centro-sud e nelle Alpi il modello infatti non prevede per i prossimi giorni un disagio paragonabile a quello che si vivrà in Valpadana.
Autore : Alessio Grosso