00:00 15 Novembre 2016

Nel week-end il prossimo PEGGIORAMENTO

Oggi ancora instabilità a ridosso delle isole maggiori e sulla Calabria, per il resto solo parziali addensamenti. Mercoledì e giovedì passaggi nuvolosi in un contesto asciutto. Da venerdì peggiora al centro e al sud, sabato anche al nord; domenica schiarite al nord-ovest, ancora instabile altrove. Confermata la svolta barica nell'ultima decade del mese.

CONFERME: la svolta verso l’inverno arriverà nell’ultima decade del mese. Lo conferma oggi il modello americano che dal 23 novembre disegna un quadro barico ormai invernale con l’anticiclone russo che interagisce con le varie depressioni atlantiche e aria fredda di origine artica pronta a dare manforte alle depressioni; inoltre anticicloni alla deriva nel nord-ovest europeo come non si vedevano da alcuni anni. Insomma potrebbe essere davvero un periodo molto interessante.

SITUAZIONE: una residua circolazione depressionaria interessa il basso Tirreno, a cavallo tra le due isole maggiori, la Calabria e la Sicilia, dispensando ancora qualche rovescio, altrove si va estendendo un cuneo di alta pressione, ma non sempre i cieli risultano sgombri da nubi.

EVOLUZIONE: mercoledì e giovedì risulteranno due giornate discrete ma sempre con presenza di banchi nuvolosi irregolari, stante una nuova graduale flessione del campo barico. Venerdì l’attivazione di correnti da sud ovest metterà in moto un corpo nuvoloso in direzione del centro e del sud del Paese con piogge sparse e rovesci intermittenti.

FINE SETTIMANA: una perturbazione atlantica farà il suo ingresso sul nord e sul centro Italia, determinando piogge e rovesci sparsi, domenica si allontanerà verso sud-est, liberando il nord-ovest e coinvolgendo invece il nostro meridione.

PROSSIMA SETTIMANA: mentre dalle ceneri della perturbazione nascerà un piccolo vortice depressionario che colpirà segnatamente il meridione, dall’Atlantico si farà strada una nuova saccatura che però non riuscirà a sfondare immediatamente sul nostro Paese, bloccata nel suo movimento verso levante dal rafforzamento di un anticiclone sulla Russia. Tra mercoledì 23 e giovedì 24 potrebbe anche rientrare aria fredda da est, nel contempo la saccatura potrebbe sfondare sull’Italia e provocare precipitazioni. A complicare le cose la possibile discesa di aria artica dal nord-est del Continente.

OGGI: al nord nuvolosità irregolare con ampie schiarite, in un contesto asciutto. Al centro irregolarmente nuvoloso con un po’ di sole e rovesci solo in Sardegna, oltretutto in attenuazione. Al sud nuvolosità variabile, a tratti intensa su Calabria e Sicilia con qualche pioggia o rovescio anche a sfondo temporalesco. Temperature senza grandi variazioni.

DOMANI: residua nuvolosità al sud e sulle isole ma senza più fenomeni di rilievo, almeno in parte soleggiato anche sul resto d’Italia. In caso di schiarite notturne su Alpi ed Appennini possibili gelate e brinate.

 

Autore : Alessio Grosso