Meteo: altro MALTEMPO in arrivo entro martedì 17
Risveglio ancora bianco su molte zone delle Alpi orientali. Vento insistente su molte regioni, clima fresco, c'è una tregua in vista, ma non durerà.
Un settembre così non si vedeva da almeno un decennio, con la neve prematura sulle Alpi, i venti turbolenti, il crollo delle temperature dovuto a questa notevole irruzione artica, è un vero blitz dell’autunno che ci ha lasciato di stucco, dopo annate in cui questo mese era sembrato più una prosecuzione dell’agosto che un periodo votato all’autunno.
Qui vediamo il risveglio di stamane a Casere, in alta valle Aurina (BZ) a 1595m, nevicava ancora e lo scenario era tipicamente invernale:
Il vortice freddo in queste ore si sta allontanando verso i Balcani e domenica addirittura sul nord-ovest tornerà a fare caldo per effetto della compressione dell’aria, in seno al tentativo dell’alta pressione di inserirsi nuovamente sull’Italia, ma sarà un ritorno alla normalità che verrà rispedito al mittente.
Infatti già da lunedì 16 il vortice tornerà sui propri passi, coinvolgendo di nuovo l’Italia a partire dal sud e dai versanti adriatici, dove ricomincerà a piovere e fare fresco. Ecco la posizione del vortice nella giornata di martedì 17 settembre:
Le conseguenze sul territorio le vediamo da questa mappa che certifica gli accumuli di pioggia previsti proprio per martedì 17 sull’Italia dal modello GFS, che vede fenomeni anche rilevanti al sud e sull’alto Adriatico :
Leggermente diversa la chiave di lettura del modello ECMWF per lo stesso giorno, che vede un maggior coinvolgimento del medio Adriatico, ma non è facile capire l’esatta ubicazione dei fenomeni quando un vortice freddo si muove in senso retrogrado:
Infine per mercoledì 18 la situazione non cambierà di molto, con il vortice più o meno stazionario sulla verticale della Penisola e i fenomeni distribuiti irregolarmente ma sempre presenti sul territorio (più insistenti lungo le coste adriatiche), in un contesto fresco e ventilato:
L’evoluzione successiva non è ancora di facile lettura, è assai probabile che l’anticiclone non riesca ancora a proteggere efficacemente l’Italia ed altri cavi d’onda depressionari si inseriscano a determinare altro maltempo. Seguite però tutti gli aggiornamenti.