00:00 25 Gennaio 2001

La solita minestra

Mentre il nord naviga tra le pozzanghere, il centro fa da spartiacque, il sud si gode il sole. Clima mite. Ma nei prossimi giorni le precipitazioni punteranno verso sud.

Ci siamo svegliati anche questa mattina con modalità diametralmente opposte da nord a sud. Al nord stufette accese per riscaldare il bagno gelato in cui ci faremo la doccia, al centro trauma da risveglio confortato dal pensiero che guanti, cappello e sciarpa possono restare tranquillamente nell’armadio, al sud il sole filtra dalle finestre come nelle più luminose giornate di primavera e l’aria mite che si respira, ci ricorda che anche oggi saremo costretti a girare in macchina con i finestrini aperti e a tenerci in mano il soprabito che abbiamo inutilmente portato con noi al lavoro.

Terminata la digressione “umana” eccoci a commentare una situazione davvero monotona. Una perturbazione sfilacciata si sta allungando sul centro-nord e nel pomeriggio ricominceranno le piogge a partire dal settore nord-occidentale. Entro sera pioverà su tutto il settentrione.

Qualche rovescio potrebbe interessare anche la Toscana dal pomeriggio, mentre sul resto del centro insisterà una nuvolosità irregolare con concrete possibilità di vedere qualche raggio di sole. Al sud giornata tranquilla e mite, accarezzata dal solito venticello meridionale.

Sul Canton Ticino, dopo gli episodi nevosi della serata fino a quote prossime alla pianura, la giornata sarà generalmente coperta e dal primo pomeriggio dovrebbero riprendere le precipitazioni a partire dal Sottoceneri. La neve cadrà attorno ai 600-700 m, in serata fino a 500 m, specie in Riviera, Leventina e Mesolcina.

Le temperature oggi non subiranno particolari variazioni, pertanto il limite delle nevicate si posizionerà a quote molto variabili, dipendenti dal clima locale di ogni singola vallata. Mediamente possiamo fissarlo sui 1500 m delle Alpi Orientali e delle Dolomiti ai 1200 m delle Alpi Centrali, sui 900-1000 m per quello Occidentale.
In serata è comunque previsto un graduale calo della quota neve a partire da ovest.

Prossimi giorni: venerdì piogge sul NE e al centro, neve sulle Alpi oltre 1000 m, al nord-ovest e al sud abbastanza soleggiato.
Sabato qualche pioggia su Basilicata e Puglia, dalla mattinata ripeggiora al nord con piogge sparse e rovesci nevosi oltre i 900 m.
In serata migliora al nord-ovest. L’ovest del Piemonte verrà probabilmente saltato dalle precipitazioni. Domenica pioggia al centro-sud, specie su Lazio e Campania. Brutta domenica anche per la Capitale.

Ultima importante notizia: lo avevamo già anticipato ieri ed oggi lo confermiamo: lunedì 29 e martedì 30 gennaio per il sud saranno due giornate molto perturbate.
Una depressione si formerà infatti tra Sicilia e Calabria, determinando piogge copiose.
Autore : Alessio Grosso