00:00 24 Novembre 2002

Ancora piogge copiose per altre 36-48 ore al nord

Lunedì piogge copiose ed intense al nord e su parte della Toscana, mentre altrove i forti venti di Scirocco accompagneranno un tipo di tempo decisamente meno uggioso. Martedì arriveranno dei temporali sulle coste tirreniche e sulla Sardegna, in spostamento sulle regioni ioniche e la Sicilia nella giornata di mercoledì; nel frattempo il cielo sul settentrione comincerà ad aprirsi a partire da ovest

Lunedì, 25 novembre 2002
Nord: Sulla Valle d’Aosta occidentale, le Alpi Piemontesi e la Romagna cielo coperto con precipitazioni sparse ed intermittenti. Sul resto del territorio il tempo sarà perturbato e le precipitazioni estese; in qualche caso sulle Prealpi, le Alpi Orobie, le Dolomiti ed i rilievi friulani i fenomeni potrebbero perdurare intensi e senza sosta per tutta la giornata. Neve oltre i 1700-2000 metri su tutto l’arco alpino. Temperatura stazionaria o in lieve ulteriore aumento in montagna. Vento moderato o forte: da E-NE sulla Pianura Padana centro-orientale e sulla Liguria, meridionale altrove. Mari molto mossi, con possibile acqua alta a Venezia

Centro: Molti acquazzoni saranno presenti sulla costa centro-settentrionale toscana e le Alpi Apuane, mentre sul resto della regione il cielo sarà coperto da nubi stratificate che porteranno solamente qualche breve e debole pioggia. Per quanto riguarda le rimanenti regioni le nubi riusciranno a coprire frequentemente il sole, ma le piogge si limiteranno a brevi ed isolati episodi sulle coste tirreniche. Temperatura stazionaria su valori quasi primaverili. Vento teso: da E-NE su Toscana, perugino e pesarese, da SE altrove. Mari molto mossi

Sud: Su tutte le regioni il sole verrà appena velato da qualche banco di nubi alte e sottili di passaggio, ma non pioverà. Solo sulla Sicilia occidentale in serata cominceranno ad addensarsi nubi più minacciose. Temperatura in ulteriore lieve aumento, con vento teso di Scirocco. Mari molto mossi

Martedì, 26 novembre 2002
Nord: Tempo ancora compromesso su tutta la Pianura Padana, l’arco alpino centro-orientale e la Liguria, con precipitazioni diffuse ed in qualche caso anche persistenti; non sono da escludere isolati forti temporali sulla Riviera di Levante. Nevicate oltre i 1500-1800 metri. Per quanto riguarda la Valle d’Aosta e le Alpi Piemontesi invece le precipitazioni si esauriranno a partire dalla fine della mattinata, per poi lasciare il posto a qualche schiarita. Temperature in leggero calo in montagna, con venti orientali moderati. Mari molto mossi, con acqua alta a Venezia

Centro: Rapido peggioramento sulle regioni tirreniche e l’Umbria occidentale, con acquazzoni e qualche temporale, seguiti nel pomeriggio da nuove schiarite e tempo più secco. Marcata instabilità sulla Sardegna, con rovesci frequentemente alternati a sprazzi di cielo sereno. Cielo ancora velato sul resto del territorio, con rischio di pioggia molto basso. Temperatura in calo di 2-3°C ovunque, con vento tra moderato e forte: occidentale sull’Isola, orientale altrove. Mari molto mossi

Sud: Nubi e piogge, con qualche temporale, si affacceranno velocemente sulla Sicilia, la Calabria e la Campania, per poi estendersi nel pomeriggio a tutto il territorio. Possibili brevi grandinate sulle coste ioniche. Temperatura in lieve calo, con vento ancora piuttosto forte di Scirocco. Mari molto mossi

Mercoledì, 27 novembre 2002
Nord: Ancora qualche pioggia moderata sulle regioni centrali ed orientali, ma in esaurimento ovunque entro il tardo pomeriggio a partire dall’Emilia. Nubi e sole invece si alterneranno frequentemente sulle altre regioni, dove il rischio di pioggia si farà molto basso. Temperatura in aumento nei valori massimi sul Piemonte e la Liguria, con vento debole o moderato da NE. Mari mossi

Centro: Qualche forte ma breve rovescio interesserà le Marche nel corso della mattinata, per poi lasciare il posto a nubi frastagliate. Il sole sarà più generoso sulle altre regioni, ma la possibilità di qualche breve pioggia nelle zone più interne di Toscana e Lazio nelle ore più calde rimane piuttosto elevata. Temperatura in calo nei valori minimi, con vento debole settentrionale sulle zone peninsulari, occidentale moderato sulla Sardegna. Mari poco mossi o mossi

Sud: Ancora temporali sulle regioni ioniche e le coste adriatiche, più frequenti ed intensi in mattinata. Cielo più aperto altrove, con poche nubi minacciose, Temperatura in netto calo nelle zone interessate dagli acquazzoni; vento orientale moderato. Mari molto mossi

Tendenza successiva: Fra giovedì e venerdì il transito di deboli perturbazioni appena a nord dell’arco alpino, porterà a qualche breve precipitazione sul settentrione e le coste dell’alto Tirreno; miglioramento più deciso su tutte le altre regioni (da confermare)
Autore : Lorenzo Catania