00:00 8 Maggio 2003

Ritorno delle piogge in grande stile per la fine della settimana prossima al nord?

La sfera di oggi prova a dare una linea di tendenza del tempo fino alla giornata di domenica 18 maggio.

E’ già stato appurato nei precedenti articoli che nel corso di questo fine settimana le temperature rientreranno nelle medie del periodo, grazie all’intervento di aria più fresca ed instabile in arrivo dell’Atlantico.

Naturalmente questo passaggio dal caldo al fresco non sarà indolore, ma comporterà anche lo sviluppo di temporali che al nord potrebbero essere anche di una certa intensità, specie sulle zone alpine.

Focalizziamo adesso quello che potrebbe accadere dopo, ovvero nel corso della prossima settimana che sembra presentarsi decisamente più interessante dal punto di vista meteo di quella passata.

Nei primi giorni, vale a dire lunedì e martedì, prevarrà ancora un po’ di instabilità residua che sarà concentrata soprattutto al nord e nelle zone interne del centro.

Da ovest l’alta pressione delle Azzorre, come già osservato ieri, farà un tentativo, cercando di impadronirsi dell’Europa, con la sua classica distensione ovest-est.

Probabilmente questo tentativo darà i suoi frutti nel corso delle giornate di mercoledì e giovedì, quando tutta la Penisola o quasi sarà sotto un cielo sereno e con temperature nella norma.

Quello che mancherà all’alta atlantica sarà la mossa finale, quella che le consentirebbe di dettare legge sul tempo dell’Europa anche a lungo. Questo in sostanza cosa significa? Che una volta disteso sull’Europa centrale il suo “braccio anticiclonico”, dal quartiere generale in pieno oceano cominceranno a mancare i rifornimenti a causa di uno sbilanciamento del “cuore” dell’alta troppo a nord ovest in direzione della Groenlandia.

Le correnti perturbatrici atlantiche, di conseguenza, ne approfitteranno, inviando una depressione fredda che già nella giornata di venerdì 16 maggio sarà in piena azione sulla Francia e le Isole Britanniche.

Sabato e domenica 17 maggio intense correnti da SW investiranno il nord e parte del centro, accompagnando il transito di una perturbazione piuttosto attiva in grado di dare piogge di una certa consistenza soprattutto al nord.

Su questo punto, comunque, sarà meglio tornare in seguito, data la lontananza dell’evento.

Intanto vediamo la possibile linea di tendenza del tempo fino a domenica 18 maggio.

Venerdì 9 maggio: nubi e qualche fenomeno al nord e a tratti anche in Sardegna. Altrove tempo discreto. Ancora caldo al sud.

Sabato 10 e domenica 11 maggio: instabile al nord con possibili temporali più frequenti sulle Alpi; qualche temporale anche sulla Sardegna e nelle zone interne del centro. Altrove tempo migliore. Temperature in calo, specie al centro-nord.

Lunedì 12 e martedì 13 maggio: ancora annuvolamenti al nord, specie sul settore alpino centro-orientale con possibili piovaschi. Nubi e qualche temporale anche nelle zone interne del centro, specie nella giornata di martedì. Al sud e sulle Isole tempo migliore. Temperature stazionarie.

Mercoledì 14 e giovedì 15 maggio: bel tempo ovunque, a parte qualche nube sui rilievi nelle ore più calde, ma con basso rischio di temporali. Temperature in aumento, ma caldo del tutto sopportabile.

Venerdì 16 maggio: ancora bel tempo ovunque, ma in giornata peggiora al nord-ovest con qualche pioggia verso sera. Temperature in aumento al centro e al sud.

Sabato 17 e domenica 18 maggio: tempo perturbato al nord con piogge, rovesci e temporali. Nubi e precipitazioni anche su Toscana, Marche e Umbria. Altrove annuvolamenti, ma scarsi fenomeni. Temperature in calo specie al nord.
Autore : Paolo Bonino