00:00 15 Aprile 2003

In arrivo una lunga fase piovosa per il nord-ovest e il Tirreno?

Queste le indicazioni che ci fornisce oggi la Sfera di Cristallo. La fase di cattivo tempo comincerà in coincidenza con la Pasqua.

L’anticiclone cocciutamente decentrato sul nord Europa, l’aria fredda sempre in agguato, le depressioni atlantiche gradualmente invitate sul palcoscenico del Mediterraneo.

Il tempo subirà una graduale metamorfosi nel corso del fine settimana. Il cuneo di alta pressione che ci ha protetto almeno in parte sino ad ora, sta per cedere il testimone.

Il fragile muro della stabilità sarà abbattutto e inghiottito dapprima da un flusso di aria più fredda ed instabile in arrivo da Austria e Slovenia per la giornata di SABATO che recherà qualche TEMPORALE al nord e lungo la catena appenninica centrale.
Qualche rovescio di neve sarà possibile sulle Alpi oltre i 1100-1200 m. Calo della temperatura, più sensibile al nord e soprattutto sulle Alpi.

Contemporaneamente dall’Atlantico giungerà una depressione sul Golfo di Biscaglia che coinvolgerà con una saccatura le regioni tirreniche e quelle nord-occidentali: ne conseguirà così un ulteriore peggioramento per IL GIORNO DI PASQUA.

Coinvolte soprattutto le regioni NORD-OCCIDENTALI: Piemonte, Liguria, ovest Lombardia, Valle d’Aosta; fenomeni possibili comunque anche sul resto del nord; saranno possibili nevicate sulle Alpi oltre i 1200-1300 m e le temperature rimarranno sotto la media del periodo.
Tempo instabile con acquazzoni anche su gran parte delle CENTRALI TIRRENICHE: Toscana, alto Lazio, Sardegna, Umbria.
Nuvolaglia sulla Sicilia, mentre sulle altre regioni sarà il sole ad imporsi, sia pure in un contesto non propriamente tranquillo.

LUNEDI dell’Angelo stessa situazione con correnti meridionali, umide ed instabili che interessano il nord, (ad eccezione dell’Emilia-Romagna, meno esposta) e la Toscana.
Nel frattempo l’anticiclone sull’Europa settentrionale scenderà di latitudine, andando ad occupare i paesi dell’est e facendo azione di blocco nei confronti della depressione atlantica franco-spagnola.

Pertanto anche nei GIORNI SUCCESSIVI si manterranno condizioni di tempo inaffidabile e probabilmente piovoso sulle regioni settentrionali, specie quelle occidentali, e su gran parte di quelle tirreniche, Sardegna compresa.
Nuvolosità più scarsa, ampie schiarite e basso rischio di fenomeni invece sulle altre regioni (medio adriatico e meridione).
Il flusso meridionale farà aumentare un po’ la temperatura.

Da GIOVEDI 24 la struttura anticiclonica di blocco potrebbe cedere spazio alla depressione: in questo modo le nubi e le piogge potranno raggiungere anche le regioni adriatiche e tutto il meridione.

Insomma non si prepara affatto un periodo di stabilità ma la cosa è del tutto normale: la primavera è notoriamente stagione variabile e piovosa.
Autore : Alessio Grosso