00:00 13 Aprile 2013

Il caldo spagnolo ci sfiorerà

L'alta pressione risulterà un po' sbilanciata con la sua parte forte verso la Penisola Iberica. L'Italia, di conseguenza, non avrà temperature eccessive.

Stop alla pioggia e alle correnti atlantiche. Ora parla l’alta pressione. Il suo linguaggio detta stabilità, sole e la quasi completa assenza di fenomenologia sulla nostra Penisola.

La struttura stabilizzante sta rimontando proprio in queste ore sul Mediterraneo occidentale; gli addensamenti diventano meno opprimenti, le precipitazioni spariscono e la primavera mostra il volto a noi tutti più gradito.

Nei prossimi giorni l’anticiclone interesserà bene anche l’Italia, ma la sua parte più forte ( quindi più calda) risulterà sbilanciata verso la Penisola Iberica. Qui avremo un vero e proprio anticipo d’estate, con i termometri che supereranno sicuramente i 30°.

Il caldo iberico interesserà marginalmente anche l’Italia, specie il nord-ovest ed i versanti occidentali della Penisola.

Ecco la situazione attesa in Europa e sul Bacino del Mediterraneo per la giornata di giovedì 18 aprile.

E’ evidente la lingua calda che si arroccherà in prossimità della Penisola Iberica. Qui avremo l’estate.

La nostra Penisola verrà interessata marginalmente da questa prima ondata di caldo della stagione. Avremo sicuramente valori superiori alle medie del periodo (specie al nord e sui settori occidentali), ma complessivamente non si potrà parlare di evento caldo estremo.

I 20°, comunque, verranno valicati su molte regioni italiane, specie al nord e nelle zone interne del centro. Lungo le coste, la presenza del mare ancora freddo dovrebbe però mettere un freno alla foga dei termometri, sempre che non intervengano venti di caduta dalle zone interne retrostanti.

Autore : Paolo Bonino