00:00 11 Novembre 2018

Dall’autunno all’inverno in pochi giorni: il colpo di scena del modello europeo

Ecco COSA dovremo aspettarci nel prossimo futuro. Prima l'anticiclone, poi un forte raffreddamento portato dalle correnti orientali.

Ci avviciniamo a grandi passi verso la parte conclusiva dell’autunno meteorologico ed ancora molti settori del Mediterraneo sperimentano valori di temperatura molto miti, come se fossimo ancora indietro sulla data di calendario, alcune località sfiorano persino i +20°C. Nei prossimi giorni un forte anticiclone è previsto consolidarsi sul Mediterraneo e poi sull’Europa centrale, portando con sè una parentesi di tempo stabile governato ancora da valori di temperatura miti.

Soprattutto per le regioni del centro e del sud nel periodo compreso tra domani, lunedì 12 e giovedì 15, entrerà in scena quella che potremo definire come la piccola estate di San Martino. Una condizione comunque destinata a subire un cambiamento piuttosto brusco nel momento in cui l’anticiclone, salendo di latitudine, favorirà la discesa di una massa d’aria più fredda ed instabile dal nord-est Europa direttamente verso la Penisola Balcanica. 

I massimi anticiclonici si sposterebbero a nord dell’Italia così come i massimi di geopotenziale, cioè il punto dove il nostro anticiclone sarà maggiormente strutturato. Ne consegue un raffreddamento piuttosto deciso della temperatura pronto ad intervenire sui settori meridionali europei a cavallo tra il termine della seconda e l’esordio della terza decade di novembre.

Il nostro Paese ne sarebbe coinvolto a partire da venerdì 16 novembre, anche se l’apice del raffreddamento viene ipotizzato dal modello europeo a partire da lunedì 19, quando addirittura sull’Italia entrerebbe in scena l’isoterma invernale di -5°C alla quota di circa 1500 metri

Naturalmente sono solo congetture, eppure questa sera i modelli sembrano avere un’idea più chiara circa il percorso che potrebbe seguire il tempo atmosferico nel medio e nel lungo termine, sebbene sia ancora impossibile scendere troppo nel dettaglio. 

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Autore : William Demasi