00:00 29 Maggio 2022

Riscossa dell’anticiclone africano, forte rialzo termico da martedì

Riscossa dell'anticiclone africano con temperature in sensibile rialzo. Ecco DOVE farà più caldo nel corso della prossima settimana. Rischio di FORTI TEMPORALI al nord.

SITUAZIONE ED EVOLUZIONE. Una circolazione di aria fresca ed instabile ha raggiunto nelle ultime ore il nostro Paese, portando un deciso abbassamento delle temperature soprattutto sulle regioni del nord. Su alcune località i venti freschi di Bora hanno determinato una diminuzione della temperatura di oltre 15°C, rendendo particolarmente sensibile la differenza con il caldo esagerato dei giorni scorsi. Mano a mano che si procede verso sud la riduzione del quadro termico generale rispetto ai giorni scorsi diventa via via meno accentuato fino a sparire del tutto sulle isole maggiori, dove fa ancora caldo come i giorni scorsi.

L’arrivo della prossima settimana segnerà un nuovo cambiamento della circolazione atmosferica in ambito europeo. Per i lidi di casa nostra l’evento forse più importante riguarda lo sviluppo di una nuova onda anticiclonica accompagnata da temperature in sensibile aumento su tutto il Paese.
Il rialzo delle fasce anticicloniche subtropicali sarà scatenato dallo sprofondamento di una circolazione stazionaria di bassa pressione sulla Penisola Iberica. Lungo il lato ascendente di tale circolazione aria calda africana raggiungerà in breve tempo il bacino centrale del Mediterraneo per poi approdare in Europa.
Analisi in quota del modello americano GFS riferita a mercoledì primo giugno:

Oltre all’Italia l’aumento della temperatura si farà sentire anche sui Balcani, i paesi del centro e dell’est Europa. Condizioni di instabilità con forti temporali caratterizzeranno il tempo della Penisola Iberica e della Francia occidentale. L’apice di caldo atteso nella seconda metà della prossima settimana (approssimativamente tra giovedì 2 e sabato 4 giugno), porterà isoterme fino a 25°C alla quota di circa 1500 metri sulla Sardegna, che è un valore notevole per il periodo.


Alla stessa quota (1.500m) avremo temperature fino a 22/24°C sulle regioni del centro e sul meridione. Isoterme fino a 20°C avvolgeranno anche il nord.
Stima delle temperature previste dal modello americano GFS alla quota di circa 1500 metri per giovedì 2 giugno:

TEMPERATURE PREVISTE AL SUOLO

L’ondata di caldo attesa sullo stivale nel corso della prossima settimana può essere considerata come intensa, seppur non eccezionale. Le temperature massime lieviteranno di parecchi gradi specie nelle zone interne, giovedì e venerdì prossimo vengono stimati picchi fino a 36/38°C nell’entroterra di Sardegna, Toscana, Umbria, Lazio, Campania. Massime fino a 33°C al nord, con picchi a 35°C in Emilia – Romagna. Temperature al suolo calcolate dal modello WRF per venerdì 3 giugno:

 

RISCHIO FORTI TEMPORALI AL NORD.

Proprio la presenza di una circolazione ciclonica sull’ovest Europa potrebbe svolgere un’influenza marginale sul tempo atteso nello stivale italiano ed in particolar modo sull’angolo nord-occidentale. Su questo settore le correnti da sud-ovest legate alla presenza di una saccatura, potrebbero portare una accentuazione dell’instabilità a sfondo temporalesco sul finire della settimana. Tra le regioni più a rischio figurerebbero Piemonte, Valle d’Aosta e Lombardia. Media Ensemble del modello americano GFS riferita a domenica 5 giugno:

CONCLUSIONI.

Il periodo che stiamo vivendo, caratterizzato da forti contrasti della temperatura nell’arco di poco tempo, lasceranno posto ad una circolazione più vicina agli standard tipici dell’estate. Il tempo della prossima settimana vedrà un sensibile e duraturo rialzo della temperatura con massimi effetti sul tempo delle regioni centrali e meridionali. Temporali da contrasto (che potranno essere anche molto intensi), romperanno l’egemonia anticiclonica al nord. 

Autore : William Demasi