00:00 30 Novembre 2022

Modello europeo: freddo dell’est e perturbazioni atlantiche a braccetto?

Le possenti ondate di caldo fuori stagione e gli interminabili anticicloni sembrano essere un ricordo sull’Europa. Le correnti atlantiche hanno ripreso il controllo della situazione già da almeno tre settimane ed anche l’Italia sta ritrovando una buona sintonia con la pioggia, seppur a tratti in modo fin troppo violento. Mancano all’appello un po’ di piogge al nordovest, che resta il territorio italiano meno interessato dalle perturbazioni rispetto al resto dello Stivale.

Nei prossimi giorni, come già vi abbiamo informato in questo articolo, avremo altre occasioni di maltempo da nord a sud ad opera delle correnti atlantiche sempre ben presenti. 

Nel prosieguo di dicembre, in particolare dopo l’Immacolata, sembra prendere piede una configurazione decisamente favorevole non solo per le piogge ma anche per le prime avvezioni fredde di stampo invernale. 

Il modello europeo ECMWF prova a tracciare una tendenza molto interessante, che vede il famigerato connubio tra le correnti atlantiche e le gelide correnti dell’est. Questo connubio troverebbe pieno sfogo sull’Europa centrale grazie alla presenza di un forte anticiclone tra la Groenlandia e l’Atlantico orientale. 
L’aria gelida proveniente da est avrebbe un ruolo fondamentale nello sviluppo di vaste depressioni tra l’Atlantico e l’Europa centrale, nonché sul Mediterraneo settentrionale.

 

È proprio questo il caso di avvezioni fredde e instabili verso il nord Italia e l’alto Tirreno, dove oltre alla pioggia in notevoli quantità avremmo anche temperature basse e i primi episodi nevosi a quote basse. Il maltempo sarebbe presente anche al sud, sebbene con temperature più elevate. 

La tendenza del modello europeo ECMWF è confermata anche dalla sua media degli scenari, che va ad inquadrare la previsione al momento più affidabile. Il periodo di riferimento è 9-12 dicembre. 
Naturalmente siamo troppo in là coi tempi, per cui saranno indispensabili nuovi aggiornamenti per capire l’esatta disposizione delle figure bariche.

Autore : Raffaele Laricchia