00:00 12 Giugno 2007

Attenti agli occhiali da sole!

Da una ricerca pubblicata sulla rivista scientifica "Journal of Investigative Dermatology", indossando gli occhiali da sole, il cervello registra una minore quantità di raggi solari e il corpo è indotto a produrre meno melanina mettendo a repentaglio la nostra salute!

Fanatici della tintarella attenti agli occhiali da sole. Se prima proteggendo i vostri occhi vi sentivate a posto con la coscienza e al
sicuro per la vostra salute contro i danni provocati dal sole sulla pelle, adesso un medico britannico è pronto a far crollare anche questa certezza. Il nostro cervello infatti ricevendo una luce meno forte grazie al filtro delle lenti scure manderebbe dei segnali per far produrre meno melatonina al nostro organismo, come in presenza di poco sole. Da qui il guaio per la salute.

Nel libro “La sopravvivenza del più ammalato”, in uscita domani nelle librerie del Regno Unito, la dottoressa Sharon Moalem, dopo ricerche
approfondite, parla di un vero e proprio inganno nei confronti dell’organismo da parte delle lenti da sole: indossando gli occhiali, infatti, il cervello registra una minore quantità di raggi solari, e il corpo è indotto a produrre meno melanina (la sostanza che provoca l’abbronzatura per proteggere la pelle dai raggi solari): il risultato è che la pelle è meno protetta e aumenta il rischio di sviluppare il cancro.

Questa teoria trae origine da una ricerca pubblicata sulla rivista scientifica “Journal of Investigative Dermatology”, secondo la quale la luce percepita dagli occhi attiverebbe la produzione del cosiddetto ormone stimolatore dei melanociti. “La percezione della luce è fondamentale nello scatenare il processo naturale di autodifesa dell’organismo nei confronti del sole”, spiega Sharon Moalem al tabloid domenicale Sunday Express, pur ammettendo che la percezione ridotta non è l’unica causa cancro alla pelle.

La teoria ha riscosso ampi consensi da parte della comunità scientifica. John Hawk, esperto di melanomi presso la Fondazione britannica per la pelle afferma: La produzione delle sostanze stimolatrici dell’abbronzatura è quasi certamente correlata alla luce percepita, mentre lo scienziato tedesco Sven Krengel, che ha svolto studi sull’argomento, ha concluso che indossare occhiali da sole spinge la gente a non cercare riparo dal sole. Negli Stati Uniti, dove l’incidenza del cancro alla pelle è in continua ascesa, i casi nell’ultimo anno stati oltre un milione.
Autore : Luca Savorani