00:00 12 Luglio 2004

Probabile supercella nella serata di ieri sulla pianura lombarda

Un fenomeno inatteso, che in presenza di un pizzico di instabilità in più poteva portare conseguenze ben più evidenti, con trombe d'aria e grandinate a chicchi grossi.

In pochi se ne saranno accorti, ma proprio dopo il tramonto una piccola ma intensa nube temporalesca ha deciso di approfittare della presenza della Corrente a Getto Polare sulla Pianura Padana e di un wind-shear positivo per rafforzarsi e prendere le sembianze di una vera e propria supercella temporalesca; nonostante il vento d’alta quota soffiasse da ovest verso est, il piccolo nucleo temporalesco è partito dalle Prealpi Bresciane attorno al tramonto, per poi muoversi rapidamente verso sud, sfiorando Orzinuovi, Bagnolo Mella e Soresina.

Attorno alle 22 il temporale ha invaso il Cremonese, per poi attraversare il Po e dirigersi verso Fidenza e Parma; fortunatamente però il cumulo si è indebolito nelle ore successive, lasciando spazio a piogge di moderata intensità nelle zone interessate.

Ancora per fortuna nonostante il movimento ciclonico della nube non si sono generate trombe d’aria, come invece accade normalmente in questi casi nelle grandi pianure americane; si è avuta invece notizia di qualche breve grandinata, ma i chicchi risultavano di piccole dimensioni, ed inoltre la precipitazione è stata talmente breve (non più di 10-15 minuti) da non provocare danni, se non alle piante più delicate.

Insomma la morale della favola è questa: mai abbassare la guardia di fronte a queste rare ma insidiose formazioni nuvolose; in qualche caso esse potrebbero generare grandinate distruttive o tornado.
Autore : Lorenzo Catania