00:00 10 Dicembre 2010

Prima il FREDDO e poi la NEVE, l’inverno ingrana la quarta: si parte martedì con l’Adriatico

Severa ondata di freddo dopo Santa Lucia e almeno fino al 20 del mese. La neve arriverà dapprima lungo l'Adriatico, poi potrebbe fare una visita anche alle regioni centrali tirreniche per poi terminare con un gran finale al nord.

Quando il Generale fa sul serio dobbiamo metterci tutti "sull’attenti". Visti i trascorsi recenti targati inverno 2009 e 2008, conviene infatti senz’altro prendere per tempo le dovute precauzioni. perchè il freddo e la neve non faranno sconti. Ci dobbiamo anzitutto rendere conto che, climaticamente parlando, qualcosa negli ultimi anni è cambiato, che il "non inverno" del 2006-2007 era l’anomalia, non viceversa, che non vi sarà alcuna "appenninizzazzione" delle Alpi ma semmai, visti gli eventi nevosi imminenti, esattamente l’inverso.

In ogni caso, per non uscire dal seminato, cerchiamo di fare prima di tutto mente locale sulle attuali prospettive pre-natalizie. Una severa e prolungata ondata di freddo artico attanaglierà l’Italia a partire da Santa Lucia e darà i suoi massimi frutti almeno per tutta la settimana che ci porterà fino al 20 del mese.

Gli impulsi freddi che giungeranno sul Bel Paese saranno almeno tre, ognuno dedicato ad un particolare comparto territoriale. Il primo giungerà tra martedì 14 e mercoledì 15 e risulterà determinante per le regioni adriatiche, dato che regalerà la neve fin sulle città costiere dalla Romagna al Barese. Il secondo procederà intorno al 17-18 e si concentrerà questa volta con maggior probabilità sulle regioni tirreniche, Toscana, Umbria e Lazio in prima battuta. Neve a quote molto basse se non a tratti pianeggianti sarà anche in questo caso il suo regalo natalizio. Il terzo impulso seguirà a ruota andando ad accanirsi sulle regioni settentrionali intorno al 18-20, quando potrebbe portare ripetute nevicate a tappeto fino in pianura.

Insomma, come vedete un quadro decisamente invernale, un crescendo rossiniano che ci dà l’impressione di scivolare sempre più indietro negli anni, fino a quegli anni dove il freddo e la neve in inverno erano di casa e facevano forse meno paura del periodo attuale, vissuto nella perenne attesa di una tropicalizzazzione tanto decantata quanto rimasta sempre e solo sulla carta.

SINTESI PREVISIONALE FINO A VENERDI 17 DICEMBRE

SABATO, 11 DICEMBRE 2010

Addensamenti sulle Alpi di confine centro-orientali e sulla Puglia, questi ultimi in progressivo dissolvimento. Fiocchi portati da nord invece su alta Valtellina e Alto Adige. Altrove bel tempo e clima secco. Prima di sera aumentano le nubi su Toscana, Umbria, Lazio e Sardegna. Ventoso ovunque.

DOMENICA, 12 DICEMBRE 2010

Un po’ di nuvolaglia su Liguria, regioni tirreniche, Umbria e Sardegna, con qualche isolato piovasco possibile. Ancora nevicate qua e là sulle Alpi di confine centro-orientali. Per il resto prevalenza di sole e clima asciutto. Freddo in montagna.

LUNEDI, 13 DICEMBRE 2010

Nubi in aumento sul medio e basso Adriatico, con qualche fiocco oltre i 500 metri. Nubi più estese sulle Isole Maggiori, ma senza precipitazioni. Bello altrove. Venti in rotazione a nord e clima freddo soprattutto sui versanti orientali del Paese.

MARTEDI, 14 DICEMBRE 2010

Nubi anche intense al centro-sud, con precipitazioni nevose in Adriatico e nelle zone interne, anche a quote pianeggianti e, dalla sera, fin sulle coste a partire dalle Marche. Più freddo ovunque, anche pungente al nord dopo il tramonto. Irrompe la Bora in Adriatico.

MERCOLEDI, 15 DICEMBRE 2010

Neve in nottata fin su coste dell’Adriatico, colline lucane, sarde e calabresi. Ancora neve durante tutto il giorno lungo l’Adriatico. Più soleggiato al nord, regioni tirreniche e ovest Sardegna. Molto freddo ovunque.

GIOVEDI, 16 DICEMBRE 2010

Ancora qualche fiocco in Adriatico, ma in attenuazione. Piogge in arrivo sulle Isole Maggiori, con limite della neve in collina, specie sulla Sardegna. Più sole sul resto del Paese. Sempre molto freddo, in particolare al centro-nord.

VENERDI, 17 DICEMBRE 2010

Aumentano le nubi sulle regioni tirreniche e al nord, con possibilità di nevicate a quote basse sui versanti tirrenici e Ponente ligure, in pianura sull’ovest del Piemonte. Ancora molto freddo al nord. Dalla sera possibile estensione delle nevicate anche al resto del settentrione.

Autore : Luca Angelini