00:00 30 Ottobre 2006

Il freddo scandinavo ci aiuterà a ritrovare l’autunno perduto

L'irruzione di aria fredda diretta sui Balcani riuscirà in parte anche ad influenzare il tempo sulla nostra Penisola producendo un calo termico e anche qualche debole precipitazione al centro-sud e lungo la cresta alpina. Da domenica l'alta pressione cercherà di riportare tempo stabile ma non mancheranno nuove insidie al suo predominio

L’alta pressione qualche volta fa veramente paura. Il suo dominio può durare settimane e quando c’è di mezzo lo zampino dell’Africa può trasformare l’ottobre quasi in un mese estivo.

In autunno è sempre capitato un periodo anticiclonico e noi addetti ai lavori non dovremmo sorprenderci. Di certo però stupisce osservare sulle mappe la fatica che un vortice depressionario deve compiere per tentare di raggiungere il Mediterraneo e favorire quegli scambi termici tra le varie latitudini che sono così importanti per il delicato equilibrio del clima.

Ora finalmente ne abbiamo l’occasione così tutti smetteranno di lamentarsi di queste temperature fuori stagione per cominciare il pianto greco per le condizioni opposte. Del resto l’italiano non può vivere senza lamentarsi e in fin dei conti al meteorologo fa piacere farsi chiedere: “quando smetterà questo caldo? Quando finirà questo freddo?”.
E’ un modo come un altro per sentirsi utili per la comunità.

Dunque alta pressione infilata lungo il suo bordo orientale con gli impulsi freddi diretti principalmente verso i Balcani ma con parziale interessamento anche delle nostre regioni.
Perderemo una decina di gradi e finiremo sotto media tra venerdì e sabato, poi si ricomincerà a salire, ma soprattutto in montagna; in pianura il freddo si manterrà grazie alle inversioni termiche e al ristagno atmosferico dovuto ad un nuovo probabile rinforzo dell’alta pressione.

Tuttavia c’è ancora qualche dubbio circa la reale volontà dell’anticiclone di riprendere possesso del Mediterrano centrale dal week-end 4-5 novembre, perchè dal nord Europa arrivano messaggi che parlano di nuove saccature sempre pronte a scendere di latitudine (e non lo dico solo per tenere alta la vostra attenzione di lettori e convincervi a tornare a visitarci eh?).
Dunque: stiamo sul chi vive, la stagione sta entrando nel vivo…

SINTESI PREVISIONALE sino a LUNEDI 6 NOVEMBRE
Martedì, 31 ottobre 2006
Ancora una giornata abbastanza soleggiata sull’Italia, un po’ più fredda al mattino rispetto agli ultimi giorni. Tendenza a passaggi nuvolosi al nord e sulla Toscana, in serata anche lungo il versante tirrenico. Possibili piovaschi sempre verso sera sull’alta Toscana.
Vento in rotazione da WSW.

Mercoledì, 1 novembre 2006
NORD-OVEST
Parzialmente nuvoloso con ampie schiarite, qualche precipitazione solo lungo i crinali alpini di confine, nevosa oltre i 1800m e locali piovaschi nello Spezzino, tendenza a miglioramento. Venti da ovest, in rotazione a nord. Temperature in generale calo dalla sera
NORD-EST
Nuvolosità irregolare con ampie schiarite, qualche sporadico fenomeno sul settore alpino, specie sui settori confinali altoatesini, nevoso oltre i 1800m. Tendenza a miglioramento con ingresso del vento da nord sino a bassa quota in serata.
CENTRO
Nuvoloso con qualche pioggia lungo il versante tirrenico, (su Toscana, Umbria e Lazio). Irregolarmente nuvoloso ma senza fenomeni sul versante Adriatico e la Sardegna. Libeccio moderato, con tendenza a Maestrale sulla Sardegna. Temperature in lieve calo.
SUD
Nuvoloso sul versante tirrenico e Sicilia occidentale, con qualche debole pioggia dal pomeriggio sulla Campania. Altrove nubi sparse e stratificazioni, ma asciutto. Abbastanza mite, ma ventoso per LIbeccio. Peggiora nella notte.

Giovedì, 2 novembre 2006
NORD-OVEST
Nuvolosità irregolare lungo il settore alpino con qualche sporadica precipitazione lungo i crinali di confine, specie valtellinesi, con qualche fiocco di neve oltre i 1000m. Ulteriore calo termico con venti di Tramontana.
NORD-EST
Irregolarmente nuvoloso in montagna con possibili rovesci di neve sui crinali di confine oltre i 1000m. Ampie schiarite sulle pianure, ma ventoso. Calo termico vistoso in montagna, meno avvertito al piano.
CENTRO
Sul versante adriatico e in Appennino, nuvolosità irregolare con isolati rovesci e piogge sparse; spruzzate di neve oltre i 1500m, con quota neve in ulteriore calo verso sera. Passaggi nuvolosi ma prevalenza di sole su regioni tirreniche e Sardegna. Temperature in moderato calo. Ventoso per Maestrale sul Tirreno, Tramontana e Grecale sull’Adriatico.
SUD
Moderatamente perturbato sulle regioni peninsulari, specie del versante Adriatico, con piogge, rovesci sparsi e qualche isolato temporale. Migliora in giornata sulle regioni tirreniche, ventoso e temperature in calo.

Venerdì, 3 novembre 2006
NORD-OVEST
Annuvolamenti lungo la cresta delle Alpi e, specie nella zona di Livigno e sull’alta Formazza ancora qualche fiocco di neve portato da nord, per il resto asciutto, soleggiato con vento freddo da NE.
NORD-EST
Nuvoloso in montagna con qualche spruzzata di neve sui crinali di confine altoatesini, segnatamente in valle Aurina. Sulle pianure soleggiato ma ventoso e freddo.
CENTRO
Irregolarmente nuvoloso sul versante adriatico e in Appennino, con qualche rovescio sparso, nevoso oltre i 900-1000m. Abbastanza soleggiato sul versante tirrenico, salvo nubi sparse nelle zone interne e sulla Sardegna. Tramontana tesa e clima fresco; freddo in quota.
SUD
Nuvolosità irregolare con piogge sparse e qualche rovescio, soprattutto in Appennino (dove sarà nevoso oltre i 900-1000m), settore ionico e Sicilia orientale. Ventoso ovunque e temperature in deciso calo.

Sabato, 4 novembre 2006
NORD-OVEST
Prevalenza di sole su tutti i settori, salvo qualche annuvolamento in montagna. Freddo, soprattutto al mattino.
NORD-EST
Nubi sparse sui crinali alpini di confine ma con tempo asciutto, altrove; ampie schiarite, prevalenza di sole ma ancora ventoso e freddo, specie al mattino.
CENTRO
Nuvolosità irregolare sul versante Adriatico ma con tempo generalmente asciutto. Abbastanza fresco e ventoso ovunque. Freddo in montagna.
SUD
Irregolarmente nuvoloso ovunque, con nubi più intense sul versante Adriatico e Ionico ma con ascrsi fenomeni; freddo per la stagione.

Domenica, 5 novembre 2006
NORD-OVEST
Abbastanza soleggiato. Freddo al mattino con gelate nelle valli alpine ed occasionalmente anche in pianura.
NORD-EST
Abbastanza soleggiato. Freddo al mattino con gelate nelle valli alpine ed occasionalmente anche in pianura.
CENTRO
Residui addensamenti lungo il versante adriatico ma senza fenomeni, abbastanza soleggiato sulle altre regioni, ancora vento teso da NNE, in attenuazione dalla sera.
SUD
Addensamenti in montagna e sull’Adriatico ma con tempo generalmente asciutto. Sempre freddo per venti da nord, in attenuazione in serata

Lunedì, 6 novembre 2006
NORD-OVEST
L’alta pressione favorirà nuovamente condizioni di bel tempo. Temperature in aumento in montagna, in ulteriore calo in pianura con freddo umido al mattino e locali banchi di nebbia.
NORD-EST
Cielo generalmente sereno grazie al rinforzo dell’alta pressione. Gelate mattutine, deboli al piano, più forti nelle conche alpine, temperature invece in rialzo in alta quota.
CENTRO
Sereno grazie all’alta pressione. Ancora freddo al mattino con banchi di nebbia e locali gelate nelle valli appenniniche, soprattutto in Abruzzo.
SUD
Soleggiato ovunque, freddo al mattino, locali gelate sulle zone interne molisane e lucane.
Autore : Alessio Grosso