00:00 15 Maggio 2014

Ultima corsa del modello americano: caldo confermato al centro-sud, ma sarà un fuoco di paglia!

Commentiamo insieme l'ultima uscita del modello americano.

Le correnti settentrionali che interessano il nostro Paese faranno sentire la loro influenza nelle prossime 36-48 ore segnatamente lungo le regioni adriatiche e al meridione. Nel fine settimana questi venti impetuosi tenderanno ad attenuarsi, concedendo un aumento termico ( specie al centro-sud), ma condizioni meteo ancora non completamente stabili.

Anche l’ultima elaborazione conferma una domenica abbastanza buona al sud e lungo le coste in genere.

Su Alpi, Prealpi, l’Appennino centro-settentrionale e le zone interne della Sardegna saranno però possibili isolati temporali nel pomeriggio, che difficilmente sconfineranno su pianure e coste.

Nella giornata di lunedì la nostra Penisola sarà ancora interessata da condizioni di instabilità locale, che si manifesterà soprattutto lungo i rilievi alpini e appenninici nelle ore del pomeriggio. Difficilmente la fenomenologia si presenterà lungo le coste.

Nella giornata di martedì 20 ecco delinearsi le due configurazioni bariche che si daranno battaglia nel Mediterraneo la prossima settimana.

Una vasta depressione si scaverà su tutta l’Europa occidentale, dove avremo tempo perturbato e piuttosto freddo, mentre più ad est si alzerà un cuneo anticiclonico di matrice africana che interesserà il nostro centro-sud con bel tempo e caldo.

Mercoledi 21 maggio si conferma un passaggio instabile al nord e su parte del centro, ma con toni leggermente più smorzati rispetto al run precedente. Il passaggio resta comunque confermato! Qualche riflesso anche sulla Sardegna, nessun fenomeno invece al meridione.

Resta confermata anche la risalita calda che avverrà al sud e su parte del centro nella giornata di giovedì 22 maggio.

Notate il fresco/piovoso sull’Europa occidentale e le temperature piuttosto elevate che avremo sul comparto centro-orientale del Continente e sul nostro meridione.

Il fresco riuscirà a sfondare da ovest? Venerdì 23 avremo ancora una situazione di stallo, con caldo al centro-sud e qualche pioggia possibile al nord.

Successivamente, i sogni dell’alta pressione africana, con questo run sembrano infrangersi in maniera abbastanza singolare.

Dopo un fine settimana instabile al nord e più caldo al centro-sud, l’impianto altopressorio sembra crollare di schianto all’inizio dell’ultima settimana di maggio. Su tutta l’Italia avremo condizioni instabili, se non del tutto perturbate e con temperature in calo.

Insomma, per la vera estate bisognerà probabilmente aspettare il mese di giugno.

 

 

Autore : Paolo Bonino