00:00 31 Gennaio 2011

Le gemme spuntano per il tepore o per l’aumento delle ore di luce?

Sono attesi durante la prima decade di febbraio i primi segnali di primavera, specie lungo le coste e nei centri cittadini (isola di calore).


Dopo gli ultimi eventi meteo accaduti, suona quasi difficile parlare di primavera dalle nostre parti già all’inizio di febbraio.

Nessuno si aspetta il verde in un mese ancora prettamente invernale, ma le temperature miti previste per tutta la prima decade potrebbero indurre qualche gemma a fare la sua apparizione.

Il freddo indubbiamente influisce sulle infiorescenze e l’apertura delle gemme. Provate a fare un confronto tra una giornata di gennaio ed una di metà febbraio.

Noterete innanzitutto una maggiore lunghezza del dì sulla notte, ma anche un maggior potere luminoso (oltrechè riscaldante) del sole sulla terra.

L’effetto del "fotoperiodo" (ovvero le ore di luce presenti nell’arco della giornata) e le temperature via via più miti imporranno l’apertura delle gemme e dei fiori, ovviamente a seconda delle varie specie.

Volendo fare un distinguo, il carpino nero schiude le gemme più rapidamente rispetto alle robinie. Anche i faggi schiudono le gemme abbastanza presto, rispetto ad esempio ai castagni che rinverdiscono solo a primavera inoltrata.

Autore : Paolo Bonino