Ecco la sequenza del passaggio temporalesco turbolento di LUNEDI 31 maggio
Qualche cartina per capire.
Il fronte si presenterà domenica sera da nord: Le Alpi per lui saranno un ostacolo invalicabile ad ovest, mentre ad est, dove i rilievi risultano mediamente più bassi lo sfondamento ci sarà e porterà conseguenze temporalesche su basso Veneto, Friuli Venezia Giulia, Romagna nelle prime ore del mattino. Anche a nord delle Alpi sono attese forti precipitazioni, sui rilievi austriaci ed altoatesini di confine attesa anche la neve oltre i 2200m.
Poi i temporali viaggeranno spediti verso Marche ed Abruzzo in mattinata, recando molti rovesci e anche grandinate. Nel frattempo altrove soffieranno turbolenti foehn e maestrale e il cielo si presenterà azzurro.
Nel pomeriggio-sera ecco violenti temporali abbattersi su Molise e Puglia con grandinate e colpi di vento.
Nel frattempo il muro del foehn seguiterà ad abbracciare le zone alpine confinali, dove saranno presenti rovesci e nevicherà oltre i 2200m sui settori altoatesini.
Il corridoio instabile resterà aperto anche martedì e mercoledì e nuovi impulsi raggiungeranno così Romagna, Marche, Abruzzo, zone interne appenniniche del centro, per scivolare infine verso Molise e Puglia.
Al nord-ovest comincerà una fase secca, ventilata e anche calda abbastanza lunga.
Autore : Alessio Grosso