00:00 1 Marzo 2013

Forte maltempo in arrivo: Isole e Calabria a rischio nubifragi

La fase acuta del maltempo interesserà la Sardegna a partire da venerdì pomeriggio, mentre investirà Sicilia e Calabria nella giornata di sabato. Ecco il dettaglio.

 Ricordate quel vortice di bassa pressione che i giorni scorsi aveva dato luogo ad una diffusa situazione di maltempo su gran parte dell’Italia? Ebbene, il suo moto retrogrado lungo il bordo meridionale del grande anticiclone che campeggia sulle Isole Britanniche si ferma e il gorgo depressionario inizia ora a tornare indietro dalla Spagna verso le nostre Isole Maggiori.

L’aggancio del sistema con il ramo meridionale della Corrente a Getto in risalita dal nord Africa, fornirà nuova linfa vitale a livelo dinamico, tant’è che il centro di bassa pressione andrà approfondendosi rapidamente nel suo viaggio verso i nostri mari meridionali. Il sistema frontale associato investirà con il suo ramo freddo la Sardegna nel pomeriggio di venerdì, dando lo start alla fase parossistica del peggioramento. 

Sull’Isola sono previste precipitazioni forti sino a sabato mattina, a prevalente carattere di rovescio o temporale. I settori più colpiti saranno il Cagliaritano e l’Ogliastra, anche per l’ulteriore forzante indotta dallo Scirocco che andrà a scontrarsi contro i rilievi orientali sardi. Non si esclude anche la possibilità di locali nubifragi o di situazioni delicate dal punto di vista idro-geologico.

La perturbazione raggiungerà poi nella prima parte della notte su sabato la Sicilia. Fenomeni intensi sono previsti in particolare su Trapanese e Palermitano, dove si avrà una forte convergenza tra lo Scirocco mite e umido che precede l’asse della depressione e il Maestrale più freddo che perverrà dal Canale di Sardegna. Anche in questo caso si prevedono temporali e qualche locale situazione delicata.

Frattanto la perturbazione si occlude, il ramo caldo e quello freddo si saldano e il minimo di pressione si porta sul basso Tirreno. Siamo a sabato pomeriggio: mentre sulla Sardegna e sulla Sicilia meridionale subentrano condizioni di variabilità, il grosso del maltempo si trasferisce su Messinese e Calabria.

Fenomeni particolarmente intensi sono previsti sui settori ionici, dove l’umidità apportata dal forte vento di Scirocco sarà costretta a sollevarsi in blocco per via dell’Appennino, con esacerbazione dei fenomeni. I settori più colpiti dai temporali saranno il Messinese, il Catanzarese e il Crotonese, dove non si esclude la possibilità di locali nubifragi.

L’inserimento del vento di Grecale e il calo del limite delle nevicate in montagna fin verso i 1400-1500 metri rivelerà la fase finale dell’ondata di maltempo e infatti entro la mezzanotte di sabato su domenica, si avrà una rapida cessazione dei fenomeni con relativo miglioramento a partire dalle Isole.

 

 

Autore : Luca Angelini