SQUARCIO nell’alta pressione

COSA ACCADE?
Tra l’alta pressione delle Azzorre e un’analoga figura sul nord-est del Continente esiste uno squarcio che consente ai corpi nuvolosi e all’aria fredda di infilarsi sul centro Europa e poi di tentare l’aggancio con una figura depressionaria presente al centro del Mediterraneo. Tale figura presenta un vortice blando in quota e un minimo di circa 1010hPa al suolo. Il minimo principale al suolo di 1000hPa è previsto nelle prossime ore sulla Libia in lento movimento verso levante.

CONSEGUENZE
L’Italia rimane avvolta da molta nuvolosità che, soprattutto al centro-sud e sul nord-est provoca rovesci sparsi e qualche locale situazione temporalesca.
Tale situazione proseguirà così sino a domenica, sia pure intervallata da qualche schiarita.

SORPRESA DEL PRIMO MAGGIO
Una goccia fredda, approfittando del regime depressionario presente sulla Penisola, scenderà dalla Germania alla Francia pilotando un corpo nuvoloso proprio su nord Italia e Toscana nella giornata di LUNEDI 1 MAGGIO con tanto di piogge forti e neve sulle Alpi oltre i 1500m, e SENSIBILE CALO TERMICO, una tale previsione ha però ancora bisogno di conferme.

CONGIUNTURA NEGATIVA
Anche per la prima decade di maggio le prospettive sembrano cambiate.
Punto primo: ci attendiamo una depressione in approfondimento tra nord Africa e meridione tra il 3 e il 5
Punto secondo: un ponte anticiclonico tra Azzorre e alta continentale con l’Italia influenzata da nuovi vortici vaganti in discesa ai bordi degli anticicloni.

OGGI E DOMANI
Instabilità diffusa, specie su meridione, versante adriatico e Triveneto con piogge e rovesci sparsi. Qualche temporale scoppierà nel pomeriggio, specie sull’Appennino e a ridosso dei rilievi del nord, temperature senza grandi variazioni e massime comprese tra 15 e 23°C.
Autore : Alessio Grosso