Meteo 15 giorni: CONFERME per una terza decade di maggio più FRESCA e TEMPORALESCA
L'alta pressione dovrebbe lasciare spazio all'instabilità con l'inizio della terza decade mensile.
Dalla mappe di questo pomeriggio ci giungono due importanti conferme: la prima è che l’alta pressione ci terrà compagnia fino al termine della seconda decade di maggio con un clima praticamente estivo sull’Italia, a parte brevi e locali disturbi; la seconda mostra invece un cambiamento importante delle condizioni meteorologiche che potrebbe avvenire nella terza decade mariana, con il ritorno di un clima più fresco e temporalesco sulla nostra Penisola.
Cosa potrebbe succedere? L’alta pressione in un primo tempo si piazzerà al centro del Mediterraneo, dando luogo alla stabilità sopra citata; a seguire la figura stabilizzante potrebbe migrare con i suoi massimi in Atlantico, esponendo la nostra Penisola a masse d’aria fresche ed instabili provenienti dalle alte latitudini del continente.
Andiamo con ordine: la prima mappa mostra come potrebbe essere collocata l’alta pressione alla fine della settimana prossima, ovvero nella giornata di sabato 21 maggio:
Sul Mediterraneo si nota ancora la gobba rossa, segno che l’alta pressione sarà ancora in sella con bel tempo e caldo quasi ovunque. Saremo comunque alla fine del suo dominio dato che i massimi di pressione inizieranno a migare ad ovest sotto i colpi delle correnti fresche ed instabili nord europee.
Se con un balzo virtuale ci spostiamo a mercoledi 25 maggio, la media degli scenari del modello americano dipinge uno scenario completamente diverso rispetto alla mappa sopra:
Alta pressione ormai posta con i suoi massimi in Atlantico con l’aria fresca ed instabile (frecce blu) che irromperebbe sull’Italia con cali termici e temporali sparsi. In altre parole, tornerebbe un clima instabile e decisamente più fresco sulla Penisola, da nord a sud.
Anche la mappa della probabilità di pioggia a livello europeo valida per mercoledi 25 maggio mostra una zona con bassa probabilità di pioggia ad ovest della Penisola Iberica corrispondente all’alta pressione.
Più ad est, in direzione dell’Italia e dell’Europa centrale, la probabilità di pioggia tenderà ad aumentare con massimi sui settori alpini e valori medi su gran parte della Penisola.
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Autore : Paolo Bonino