00:00 10 Aprile 2018

Una sfilata di PERTURBAZIONI sul Mediterraneo: le prospettive per i prossimi giorni

Giornate di grande instabilità sull'Europa e sull'Italia. Nell'ambito del nostro Paese, ecco le regioni più colpite.

In queste ore un nuovo corpo nuvoloso interessa le regioni centrali e soprattutto settentrionali, portandovi un nuovo carico di precipitazioni e qualche temporale. Tuttavia abbiamo a che fare con un’evoluzione molto frenetica dei corpi nuvolosi sul Mediterraneo; schiarite anche ampie si stanno facendo vedere già in queste ore a partire dall’angolo nord-occidentale. Questa grande variabilità in chiave spiccatamente perturbata, poggia radici nella presenza di una figura depressionaria collocata ad ovest dell’Italia, in una posizione tale da convogliare sul nostro Paese, umide ed instabili correnti meridionali.

Ebbene nei prossimi due giorni tale figura di bassa pressione subirà una ulteriore, generosa alimentazione di aria fredda polare-marittima che andrà a costruire un intenso sistema frontale sul Mediterraneo. Questa nuova perturbazione tornerà ad impegnare le regioni settentrionali nella giornata di domani, mercoledì 11 aprile, portandovi un ribasso delle temperature associato a nuove, abbondanti precipitazioni.

La presenza dell’aria fredda in quota si farà sentire con un calo nel limite delle nevicate sin sotto i 1000 metri sulle Alpi occidentali, 1200 metri su quelle centrali, 1400 metri sull’Appennino settentrionale. Oltre i 2000 metri di altitudine, gli accumuli risulteranno estremamente elevati, con depositi anche superiori ai 100cm di neve fresca, una botta di vita per i ghiacciai alpini!

Lo sviluppo successivo resta ancora influenzato da una situazione instabile, gli anticicloni resteranno lontani dal Mediterraneo e la condizione atmosferica generale a livello europeo faticherà a "guarire". Nel fine settimana (sabato 14, domenica 15) il maltempo sulle regioni settentrionali concederà una tregua, un corpo nuvoloso di tutto rispetto potrebbe invece colpire le regioni centrali e meridionali, forte instabilità prevista soprattutto sulle due isole maggiori, in primis la Sardegna sabato 14 aprile. 

Questa sera un aggiornamento dedicato allo sviluppo degli eventi a lungo termine. 

Seguite gli aggiornamenti su METEOLIVE.IT

Autore : William Demasi