00:00 16 Maggio 2022

Seconda parte di MAGGIO, c’è la parola chiave: DINAMICITA’!

Tutto lascerebbe pensare che l’estate sia arrivata in anticipo e che non mollerà la presa per un bel po’, ma così non è. L’ondata di caldo attualmente in atto in Italia raggiungerà l’apice nel fine settimana, quando potremo clamorosamente raggiungere i 35°C in alcune località specie al nord (come anticipato in questo articolo).

Certamente si tratta di un’ondata di caldo anomala, tipica del pieno dell’estate, ma possiamo ormai confermare che si tratterà solo di una parentesi. 
I principali modelli matematici confermano un sempre più probabile cambio di rotta nella terza decade di maggio, che riporterà temperature più consone al periodo e soprattutto condizioni di marcata instabilità. 

Naturalmente siamo ben lontani dall’inquadrare con precisione le traiettorie delle perturbazioni e le aree più colpite, ma la tendenza ad un netto indebolimento dell’anticiclone nel Mediterraneo prende sempre più piede. Al momento potremmo inquadrare il nord Italia come obiettivo principale del fresco e dei forti temporali, proprio durante la prossima settimana. 

Da lunedì 23 e fino al termine del mese l’Italia vivrà una fase più dinamica, caratterizzata da disturbi nord atlantici sempre più pronunciati verso il Mediterraneo. Come detto nel paragrafo precedente potrebbe essere il nord il settore maggiormente coinvolto da queste masse d’aria più instabili, mentre il sud potrebbe incontrare una predominanza di giornate stabili e calde con sporadici momenti instabili.

Autore : Raffaele Laricchia