00:00 18 Giugno 2010

Questa volta l’aria fredda finirà proprio su di noi!

Davvero potente (per essere quasi alla fine di giugno) l'ingresso freddo nel cuore del Medoterraneo, con l'alta delle Azzorre che si "alza" in Oceano.

Il fine settimana degli italiani rischia di essere compromesso dalle condizioni del tempo, non propriamente favorevoli.

La cartina sopra riportata analizza la situazione in Italia alle ore 14 della giornata di domenica 20 giugno. Si nota un possente affondo di aria fredda sul Mediterraneo, più consono al semestre freddo piuttosto che al periodo in corso.

Ai lati di esso (sul vicino Atlantico e sull’Europa orientale) dominano invece due zone di alta pressione, una delle quali (quella ad ovest) è il famoso  anticiclone delle Azzorre. Esso, invece di entrare franco sul Mediterraneo tramite la sua longa manus, preferisce puntare il suo naso verso nord (frecce rosse) attivando poi lo scambio meridiano nord-sud che penalizzerà la nostra Penisola.

La cartina evidenzia il comportamento delle correnti a circa 5000 metri di quota. Notate un minimo di bassa pressione centrato tra la Corsica ed il Mar Ligure. Al suolo invece la depressione risulterà centrata più ad est. Questo "sfasamento" tra la quota ed il suolo darà ulteriore energria a tutto il sistema.

Autore : Paolo Bonino