00:00 21 Maggio 2022

Prossima settimana: tanto CALDO in Italia, ma tornano i violenti TEMPORALI

 L’anticiclone africano è ormai ben piazzato nel Mediterraneo come già vi avevamo mostrato stamattina (vedi qui) e farà davvero fatica ad abbandonare lo Stivale. Il caldo, infatti, sarà protagonista ancora per giorni da nord a sud.

Addirittura l’apice del caldo sulle regioni meridionali arriverà tra lunedì, martedì e mercoledì, quando sfioreremo clamorosamente i 36-37°C nelle aree interne di Molise, Puglia, Basilicata, Sardegna, Sicilia, Calabria, Abruzzo. Insomma, parliamo di temperature che risulterebbero anomale persino in piena estate! 
Il caldo ci sarà anche al nord, seppur con una momentanea attenuazione grazie al ritorno di rovesci e temporali.

Le regioni settentrionali, infatti, faranno i conti con l’arrivo di masse d’aria più fresche, secche e instabili provenienti dall’Atlantico: queste masse d’aria scorreranno in alta quota su uno strato molto caldo e umido (quello che andrà consolidandosi in pianura Padana nelle prossime 72 ore), scatenando moti convettivi davvero marcati.

Il risultato sarà lo sviluppo di una serie di temporali particolarmente estesi e violenti, che andranno a coinvolgere in modo diretto Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Trentino alto Adige, alto Veneto. Già domenica sera i primi temporali intensi potranno interessare il nordovest, poi tra lunedì, martedì e mercoledì i temporali diverranno più estesi, diffusi e forti. Probabile la formazione di supercelle in pianura Padana, soprattutto su Piemonte, Lombardia, Emilia: questa tipologia di temporale può dar vita a grandinate molto abbondanti e dannose, oltre che fortissime raffiche di vento.
L’energia disponibile in pianura Padana sarà davvero elevata, come si evince da questa previsione del CAPE per domenica. Alti valori di CAPE indicano la possibilità di temporali molto intensi:

A metà prossima settimana l’aria fresca potrebbe estendersi anche al centro e al sud, oltre che sulle due isole maggiori. Tuttavia a tal proposito vi è ancora tanta incertezza: quel che al momento è più certo è la presenza del caldo fuori stagione.

Autore : Raffaele Laricchia