00:00 28 Novembre 2018

MODELLO EUROPEO: la prima decade di dicembre sotto tempo mite

Entra in gioco una fase atmosferica più stabile e tiepida. Previsti diversi giorni con valori sopra la media del periodo.

Si accorcia la distanza previsionale ma lo scenario disegnato dai modelli acquista forma di senso compiuto. La circolazione atmosferica prevista nei prossimi giorni avrà un risvolto che sin troppo spesso abbiamo dovuto commentare negli ultimi 10 anni; le correnti occidentali subiranno un brusco rinforzo e raggiungernno l’Europa accompagnati ancora da temperature particolarmente miti soprattutto nell’area iberica e sul Mediterraneo. Anche il nostro Paese ne sarebbe coinvolto a partire dalla prossima settimana, con valori di tutto rispetto. 

Spostando il nostro sguardo alla quota di circa 1500 metri, i valori ipotizzati questa sera dal modello europeo sfiorano i +15 gradi nel sud della Penisola Iberica e sul Mediterraneo occidentale. Lo stivale italiano tra martedì 4 e sabato 8 dicembre, potrebbe sperimentare valori sino a +10gradi alla medesima quota. Un’avvezione considerevole di aria mite che porterà un brusco innalzamento dello zero termico sin verso i 4000 metri persino sulle Alpi. Negli strati prossimi al suolo le inversioni termiche al suolo, potrebbero limitare l’innalzamento della colonnina di mercurio.

Che fine faranno le condizioni di instabilità? 

La roccaforte dell’alta pressione, come spesso accade in situazioni di questo tipo, resterà ancorata all’Europa occidentale e soprattutto alla Penisola Iberica. Correnti più fredde potranno scivolare lungo il fianco orientale dell’alta pressione, interessando i paesi orientali d’Europa, il Mediterraneo orientale, il mar Nero e la Turchia. Questa situazione dovrebbe mantenersi invariata per gran parte della prima decade dicembrina. Sull’Italia condizioni marginali di instabilità potrebbero interessare le regioni del sud ed i versanti adriatici. 

Maggiori informazioni nei prossimi aggiornamenti su meteolive.it. 

Autore : William Demasi