Il NOCCIOLO FREDDO di giovedì 15 al nord-ovest
Davvero singolare la goccia fredda che interesserà il nord-ovest nella serata di giovedì 15 ottobre. Porterà in grembo isoterme a 5000 metri oscillanti tra -26° e -28°.
Un’entrata "a gamba tesa" del freddo sul nord-ovest. La depressione ricolma di aria fredda che dalla Francia si getterà nel Mar Ligure contemplerà una dinamica davvero singolare.
La prima mappa ci mostra la posizione del nocciolo freddo a 5000 metri di quota (circa) prevista per le 17 di domani, giovedì 15 ottobre.
Sulla verticale della Costa Azzurra (sempre attorno a 5000 metri di quota) si toccheranno valori compresi tra -26° e -28°. Si tratta di temperature molto basse per la stagione in corso; il freddo si riverserà al suolo con le precipitazioni, tramite il meccanismo del rovesciamento.
Attorno alle 20 di domani, il nocciolo freddo farà il suo ingresso diretto nel Mar Ligure (seconda cartina a lato).
Oltre ad una generale accentuazione dell’instabilità con temporali altamente probabili su buona parte del settentrione, ci sarà monitorare il calo della quota neve.
Sulle Alpi occidentali e successivamente sull’Appennino ligure (specie centro-occidentale) i bianchi fiocchi potrebbero scendere fino a 1200-1400 metri, solo localmente a quote inferiori in caso di rovesci intensi.
Gli effetti del freddo al suolo si riscontreranno soprattutto nella mattinata di venerdì, quando sulle pianure del nord si avranno valori termici davvero frizzanti.
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Autore : Paolo Bonino