00:00 3 Dicembre 2015

Il commento: la strada verso il cambiamento del tempo è ancora lunga e tortuosa…

Anticicloni ancora troppo invadenti e flusso zonale che corre alto di latitudine e sempre un po' troppo accelerato.

E’ vero, si paventa la possibilità che un fronte perturbato entro domenica 13 riesca a rompere la monotonia di tanti giorni tutti uguali e soprattutto dia respiro alla popolazione oppressa da aria troppo inquinata e agli operatori turistici delle Alpi, angosciati da un Natale senza un filo di neve naturale.

Se davvero un fronte riuscisse a sfondare da ovest già prima di metà mese sarebbe tutto oro che cola; non sono infatti incoraggianti gli scenari proposti dalle corse alternative dei principali modelli, tutti vedono un anticiclone ancora troppo invadente e le grandi perturbazioni scorrere troppo alte di latitudine e poco incisive nell’area mediterranea.

Una simile configurazione barica potrebbe trascinarsi anche sin oltre Natale e metterebbe in mostra ancora una volta una grossa anomalia: l’innalzamento verso nord, peraltro già osservato sin dalla fine degli anni 80 del flusso perturbato atlantico, cioè quel trenino di correnti che spinge verso di noi le grandi perturbazioni atlantiche cariche di pioggia e di neve.

Inutile anche pensare ad interventi mirabolanti in arrivo dalla Siberia: quelle sono state e saranno sempre eccezioni, il tempo razionalmente si prevede da ovest o al massimo da nord, le iniziative da est hanno bisogno di ben altre configurazioni per realizzarsi. 

Dunque, alla luce di quanto osservato oggi, possiamo dire che il peggioramento del 12-13 è probabile solo al 45-55% e siamo già stati generosi, mentre le possibilità che vi sia un ulteriore sblocco della situazione nei giorni successivi è valutabile intorno al 35-40% di probabilità.

Prima insomma di pensare ad un Bianco Natale, aspettativa legittima ma rara se non spruzzando sull’albero di casa un po’ di neve dalle bombolette spray, bisognerà capire quanto l’anticiclone vorrà disturbare la variabilità atlantica.

Insomma "dietro le quinte" ancora le cose non quadrano molto…

 

Autore : Alessio Grosso