00:00 3 Luglio 2020

Meteo a 15 giorni: nessuna estate granitica all’orizzonte

Estate ancora disturbata dalle fresche correnti atlantiche.

Luglio viene identificato come il mese centrale dell’estate italiana. Solitamente il tempo è stabile e il caldo cinge d’assedio il Bel Paese da nord a sud. 

Quest’anno l’estate è presente, ma rispetto agli anni passati risulta meno coriacea. In altre parole, le correnti fresche atlantiche resteranno padrone indiscusse dell’Europa centro-settentrionale. Il getto vivace da ovest impedirà puntate aggressive dell’alta pressione africana, a favore di un anticiclone a matrice oceanica decisamente più gentile. 

Secondo le analisi di oggi, il secondo fine settimana di luglio dovrebbe comunque essere caratterizzato dal sole sulla quasi totalità del nostro Paese. Ecco la mappa relativa a domenica 12 luglio: 

Sole quasi per tutti accompagnato da temperature elevate, ma non eccessive. Solo i settori alpini orientali potrebbero vedere il transito di qualche temporale di stagione durante il pomeriggio e nella prima parte della sera. 

Come anticipato poco sopra, la stabilità non dovrebbe durare a lungo. Se con un balzo virtuale ci spostiamo a martedi 14 luglio, notiamo l’azione di limaggio delle correnti atlantiche ai danni dell’alta pressione medesima: 

Temporali o rovesci potrebbero prendere nuovamente di mira il nord e successivamente anche le regioni centrali con annesso calo delle temperature. Al sud e sulle Isole l’estate dovrebbe invece reggere seppure accompagnata da maggior ventilazione e un lieve calo delle temperature. 

Autore : Paolo Bonino