00:00 1 Luglio 2014

Glaciazione in atto al Polo SUD? Eccezionale crescita dei ghiacci marini antartici, che succede? Perchè i media tacciono?

Fine giugno da record nell'area del Polo Sud.

In Antartide sta succedendo qualcosa di incredibile, di cui altrettanto incredibilmente nessuno si sta occupando a livello mediatico. Una pugnalata ghiacciata al cuore dei serristi che stanno cercando in tutti i modi di negare l’evidenza e di nascondere la cosa a giornali e tv, da loro del resto ampiamente controllati da anni.

Una cosa è certa: passare in un lasso di tempo così breve da valori di concentrazione di ghiaccio di 13.150.000 kmq a 13.550.000 kmq in un solo giorno, con valori triplicati rispetto alla media quotidiana, fa riflettere. Si è trattato forse di un errore di rilevazione? Pare assolutamente di no!

Già la concentrazione dei ghiacci antartici sta conoscendo una anomalia positiva notevolossima, pari a 2.087.000 kmq, un record che non si verificava dal 1981 e con un paio di milioni in più e con davanti tutto l’inverno potrebbe davvero succedere di tutto.

Di fronte a tali dati gli scienziati più scettici sulle possibilità di un effetto di retroazione fredda in grado di partire proprio da qui, forse saranno costretti a rivedere le loro tesi oltremodo pessimiste.

Certo l’imbarazzo della NOAA dev’essere notevole, visto che sta appoggiando la linea serrista del Presidente Barack Obama e simili dati certo non sono utili alla causa. Certamente presto torneranno all’attacco con la teoria che la fusione dei ghiacci del Continente riversa in mare acqua dolce pronta a congelare in un istante, ma l’Antartide non è Ischia e il ghiaccio non fonde così tanto in un solo giorno. Bisogna invece cercare le cause nella corrente circumpolare antartica.

Seguiremo la situazione passo passo proponendovi alcuni approfondimenti.
 

Autore : Alessio Grosso