00:00 10 Dicembre 2004

Intervista all’esperto: forse una svolta importante da venerdì prossimo

Con il fine settimana ormai alle porte abbiamo fatto 2 chiacchiere con uno dei nostri esperti sul tempo che fa e su quello che farà nei prossimi giorni.

DAL SUD ITALIA CONTINUANO A GIUNGERE NOTIZIE PREOCCUPANTI PER IL MALTEMPO. CI SONO NOVITA’ RISPETTO A QUANTO IPOTIZZATO IERI?
La depressione afro-mediterranea che ha riversato dannosissimi nubifragi sulla Sardegna continua ad avvitarsi sulle medesime regioni, incastrata com’è tra due figure di alta pressione. Dunque nessun cambio di tendenza rispetto a ieri, le piogge e i temporali continueranno a colpire l’estremo sud ed in parte la Sardegna, se pur in maniera meno estesa e persistente dei giorni precedenti.

PERCHE’ L’ITALIA E’ SPESSO IMPREPARATA AD AFFRONTARE FORTI ONDATE DI MALTEMPO?
Il discorso sarebbe molto lungo e complesso ma le causa principali sono l’incuria in cui versano i letti dei fiumi e i sistemi fognari, nonché l’abusivismo edilizio. Quando non piove, poco o nulla si fa per sistemare situazioni potenzialmente pericolose e molte volte si costruisce dove non si potrebbe, addirittura sul letto stesso di torrenti ritenuti innocui.
In situazioni alluvionali come quella che stiamo vivendo in queste ore, la quantità d’acqua e fango è tale che a farne le spese sono addirittura interi paesi. Contro questi eventi estremi anche un’accurata prevenzione può risultare inadeguata.

I SERVIZI METEOROLOGICI POTREBBERO ALLERTARE TEMPESTIVAMENTE LA PROTEZIONE CIVILE?
Lo fanno in gran parte dei casi ma il compito del meteorologo è alquanto arduo. Provate ad immaginare cosa accadrebbe se annunciassimo un forte nubifragio su un paese, questo venisse evacuato per tempo e poi di fatto le piogge non sarebbero così forti… Il clima in Italia è troppo complesso e suscettibile di variazioni repentine. I nostri avvisi riguardano, per forza di cose, delle probabilità che un evento si verifichi e mai una certezza al 100%. Chi sarebbe disposto a rischiare la testa per una possibilità anche del 90%?

TORNIAMO AL TEMPO IN ITALIA, COSA SI PREVEDE NEI PROSSIMI GIORNI?
Ancora qualche pioggia sulle Isole e sulle estreme regioni meridionali, più debole e discontinua dei giorni precedenti. Al centro-nord il cielo sarà in gran parte sereno ma le nebbie diverranno sempre più dense sulla Valpadana, nelle vallate fluviali e sulle zone interne.

CAMBIAMENTI IMPORTANTI IN VISTA?
Da mercoledì una nuova depressione africana si affaccerà su Sardegna, Sicilia e Tirreno, portando delle piogge sparse, mentre da venerdì prossimo probabilmente prenderà il via un’irruzione di aria artica di origine marittima accompagnata da piogge più importanti e nevicate in montagna ma forse anche in collina. È comunque troppo presto per parlarne…

CHIUDIAMO SUL TORMENTONE DELLE ULTIME SETTIMANE. FARA’ PIU’ FREDDO?
Per alcuni giorni ancora non si potrà parlare di freddo invernale anche se le temperature sono destinate a calare per i rasserenamenti notturni e per la cessazione dei venti sciroccali. Se da venerdì si concretizzasse il cambiamento accennato, i media torneranno a parlare delle prodezze del Generale Inverno.
Autore : Redazione MeteoLive.it