00:00 14 Dicembre 2003

Venti freddi nuovamente all’attacco su alcune delle nostre regioni

Lunedì bufera di vento in alta quota sui crinali confinali alpini, dove farà molto freddo; qualche acquazzone al sud. Altrove tempo discreto. Martedì tendenza a lento miglioramento sulle Alpi; venti freddi e forti porteranno invece la neve a quote basse sulle regioni dell'Adriatico meridionale. Sulle altre zone poche variazioni, a parte un calo della temperatura. Mercoledì nuovo generale miglioramento.

SITUAZIONE ATTUALE: Il fronte freddo atteso sulle nostre regioni nella giornata odierna sta attraversando la Penisola da nord a sud, ma solo alle alte quote.

Al di sotto dei 2-3 km di altezza infatti tutta la massa di aria fredda artica che sta affluendo sull’Europa con forti venti da nord o nord-ovest, si trova ancora al di là del confine svizzero ed austriaco, e si sta accumulando gradualmente a ridosso dei rilievi alpini, in attesa di “traboccare” verso sud nel corso della serata odierna e nella giornata di domani.

C’è comunque da sottolineare il fatto che attorno ai 9-10 km di quota le Alpi stanno per essere investite da un intenso ramo della corrente a getto polare, che porterà notevoli conseguenze sulle condizioni del tempo in alta quota; per questo motivo nei prossimi 2 giorni vi sconsigliamo vivamente di intraprendere arrampicate o scalate alle vette più elevate delle Alpi Piemontesi, Lombarde, ed orientali, in prossimità dei confini, a causa del vento molto forte, del freddo intenso e delle possibili nevicate.

Per quanto riguarda il resto del centro-nord invece la perturbazione in transito porterà poche conseguenze.

L’aria fredda infatti si ripresenterà a partire da domani sera soprattutto sulle regioni meridionali, dove nella giornata di martedì le nubi cumuliformi presenti potrebbero portare la neve fino a bassa quota; non si esclude che alcuni fiocchi di neve possano raggiungere addirittura la costa sul Salento e la Basilicata.

Ma entriamo nel dettaglio della previsione per i prossimi tre giorni:

PREVISIONI VALIDE FINO A MERCOLEDI’ 17 DICEMBRE:

Lunedì, 15 dicembre 2003
NORD: Sui rilievi alpini di confine freddo intenso, vento forte, e possibili deboli nevicate; su tutte le altre regioni prevalentemente soleggiato, a parte qualche banco nuvoloso di passaggio in montagna. Raffiche moderate di vento sull’Appennino, la costa romagnola ed il Triestino. Temperatura in calo, più accentuato in montagna.

CENTRO: Generalmente soleggiato su tutte le regioni, a parte alcune nubi dense in transito sull’Iglesiente ed il Sassarese in genere. Isolati banchi di nebbia al mattino nelle vallate fluviali. In tarda serata tendenza ad aumento della copertura nuvolosa sull’Abruzzo, a partire da sud. Temperatura in lieve aumento nei valori minimi, in deciso calo nelle massime in montagna. Vento sempre più forte nel Sulcis e sul litorale adriatico.

SUD: Al primo mattino nuvoloso con possibili acquazzoni su Molise meridionale, Puglia, Basilicata orientale, Reggino, Messinese e Palermitano; sulle altre zone solo qualche banco nuvoloso minaccioso, ma basso rischio di pioggia. Con il passare delle ore tendenza a lenta attenuazione delle precipitazioni, con qualche schiarita qua e là. In serata nuovo peggioramento sulle regioni adriatiche, associato a brevi rovesci nevosi oltre i 1000 metri prima della notte. Temperature minime in lieve aumento, massime stazionarie. Vento moderato o forte sulla Sicilia, la Calabria meridionale ed il litorale adriatico.

Martedì, 16 dicembre 2003
NORD: Ancora nubi e deboli nevicate sui rilievi di confine con Svizzera ed Austria; tuttavia nel corso della giornata si assisterà ad un lenta cessazione delle precipitazioni e ad una certa attenuazione del vento a partire da ovest; persisterà comunque il freddo intenso. Su tutte le altre regioni bella giornata di sole, con temperature in moderato calo nei valori minimi, e qualche velatura dopo il tramonto; vento forte sulle cime appenniniche ed il Triestino.

CENTRO: Prevalenza di sole, ad eccezione dell’Abruzzo, dove il cielo sarà nuvoloso per tutta la giornata; su questa regione non si escludono deboli ed isolate nevicate oltre i 400-500 metri di quota. Temperatura in calo. Vento forte sul litorale marchigiano e l’Abruzzo.

SUD: Su Molise, Puglia, Basilicata, Cilento ed Appennino Campano giornata nuvolosa, molto ventosa e sempre più fredda, con possibili rovesci qua e là; la neve al mattino cadrà oltre i 300-600 metri, mentre dal pomeriggio potrebbe temporaneamente raggiungere la costa sul Salento e la Basilicata, a tratti anche sul Gargano ed il Molise. Qualche acquazzone interesserà in mattinata anche Sicilia settentrionale e Reggino, mentre altrove il cielo sarà spesso nuvoloso, ma non pioverà. Vento forte al mattino, tendente ad attenuarsi sulle regioni tirreniche.

Mercoledì, 17 dicembre 2003
NORD: Giornata soleggiata su gran parte del territorio. Qualche denso banco di nebbia e deboli gelate in pianura al mattino e dopo il tramonto. Temperature in aumento nei valori massimi. Vento debole.

CENTRO: Tempo buono su gran parte del territorio, con velature in arrivo nella seconda parte della giornata sulla Sardegna. Banchi di nebbia nelle vallate fluviali al mattino ed in tarda serata. Temperatura in deciso calo nei valori minimi in pianura, con possibili gelate nelle zone interne; in lieve aumento le massime. Vento debole o in rapida attenuazione.

SUD: Rapido miglioramento a partire da nord, con schiarite sempre più ampie. Temperatura in aumento nei valori massimi. Vento moderato, in attenuazione nel corso della giornata.

Tendenza successiva: Giovedì nubi in aumento su Sardegna e Liguria, ma con basso rischio di pioggia; sulle altre zone prevalenza di sole. Temperatura in lieve aumento. Vento di Scirocco in rinforzo sulle Isole Maggiori (da confermare).
Autore : Lorenzo Catania