00:00 9 Ottobre 2012

Si avvicina un periodo di piogge autunnali

Non sono comunque previste al momento particolari criticità dovute ad anticicloni bloccanti, resta ovviamente la possibilità che si sviluppino temporali marittimi localmente forti ed autorigeneranti lungo le coste e nell'immediato entroterra (come successo in queste ore in Versilia e Lucchesia). Si comincerà con la prima fase piovosa tra venerdì e sabato, seconda fase tra lunedì e martedì.

La situazione sull’Italia è governata da correnti occidentali, che trasportano corpi nuvolosi in serie, che si esaltano soprattutto laddove l’orografia favorisce sollevamenti forzati delle masse d’aria umide che li accompagnano. Inoltre è stagione di lavoro per il mare, che riesce a partorire qualche nucleo temporalesco, segnatamente mattutino. 

Le correnti manterranno il medesimo orientamento sino a giovedì, poi subiranno una virata da sud-ovest, che ci consegnerà un peggioramento più marcato tra venerdì sera e la giornata di sabato, con un passaggio piovoso che dovrebbe riuscire a coinvolgere un po’ tutto il Paese.

La pausa domenicale riguarderà principalmente nord e centro, perchè al sud insisteranno ancora gli annuvolamenti e tra Sicilia e Calabria anche qualche precipitazione. Dalla serata di domenica nuova saccatura in inserimento e doppia perturbazione: una atlantica ad interessare il nord, l’altra nord-africana per il centro-sud e le isole. Quando anche il nord Africa entra in scena, si dice che l’autunno vero sia arrivato. 

Martedì una depressione tenderà ad isolarsi nel Mediterraneo, rinnovando condizioni di maltempo un po’ su tutte le regioni, che andranno tendenzialmente isolandosi al centro-sud. Ci sarà ovviamente anche una diminuzione delle temperature, che inizialmente non riguarderà il sud, alle prese con l’ennesimo richiamo di aria calda dal nord Africa, ma che alla fine si estenderà a tutta la Penisola. Nelle Alpi potrebbe anche verificarsi qualche interessante nevicata sino a quote medie, ma con scarse prospettive di tenuta.

In seguito l’anticiclone potrebbe disturbare un po’ il progetto dell’Atlantico di influenzare il tempo del Mediterraneo, ma di questo si occupa la rubrica del "fantameteo".

SINTESI PREVISIONALE SINO A MARTEDI 16 ottobre 2012:
mercoledì 10 ottobre: nuvolaglia irregolare su tutte le regioni, con addensamenti più intensi lungo tutta la dorsale appenninica e sul versante tirrenico, ove più probabili risulteranno rovesci sparsi e brevi temporali, più asciutto sul settentrione ad eccezione del settore alpino, dove non si esclude qualche pioggia a ridosso dei settori più settentrionali e confinali. Temperature senza grandi variazioni. Vento deboli o moderati da WNW in quota, da ovest al suolo.

giovedì 11 ottobre: nuvolaglia sulle regioni tirreniche e sulla Sardegna con qualche precipitazione, specie a ridosso della fascia costiera e dell’immediato entroterra. Nubi sparse anche al nord, ma con pochi fenomeni, maggiori aperture lungo il versante adriatico, temperature senza grandi variazioni.

venerdì 12 ottobre: tende a peggiorare su tutto il nord-ovest e le regioni tirreniche, Sardegna compresa, con piogge sparse, qualche rovescio ed isolati temporali sulle coste liguri, toscane e laziali. Qualche schiarita altrove, ma addensamenti residui sul basso Adriatico e sul relativo tratto di mare. Temperature in diminuzione sui versanti occidentali, stazionarie altrove.

sabato 13 ottobre: al nord e lungo tutte le regioni tirreniche nuvoloso o molto nuvoloso con piogge sparse e qualche temporale, più probabile lungo le coste, deboli nevicate oltre i 2000m sulle Alpi, nuvolosità variabile altrove con alcune schiarite, alternate ad annuvolamenti e con tendenza a successivo peggioramento piovoso. Miglioramento invece sul nord-ovest dal pomeriggio. Temperature in generale calo al nord, sulle centrali tirreniche e sulla Campania.

domenica 14 ottobre: miglioramento al nord e al centro, al sud ancora nubi irregolari e, soprattutto tra Sicilia e Calabria, qualche pioggia o rovescio temporalesco. Nel corso della giornata nuovo aumento della nuvolosità al nord, a partire dalla Liguria, in estensione al resto del settentrione e alla Toscana, ma con pochi fenomeni. Temperature in aumento nei valori massimi al nord e al centro, in calo al sud.

lunedì 15 ottobre: peggiora su tutta la Penisola con piogge e rovesci, fenomeni meno importanti sulla Sardegna, limite della neve sulle Alpi in calo sino a 1800m, specie sui settori più settentrionali. Temperature in calo al nord e al centro, miti e stazionarie al sud.

martedì 16 ottobre: depressione sull’Italia e maltempo generalizzato, soprattutto al centro-sud e su basso Tirreno e medio Adriatico, tendenza a schiarite al nord, qualche nevicata sulle cime appenniniche. Fresco ma non freddo.
 

Autore : Alessio Grosso