00:00 11 Giugno 2003

Nel week-end parziale tregua alla calura a partire da nord

Previsti temporali sul settentrione in estensione all'Appennino centrale, più stabile il tempo sul meridione. Intendiamoci: farà sempre caldo ma senza gli eccessi di questi giorni.

Riuscirà il povero Stivale italico ad uscire dal forno? Si, ma molto lentamente e sempre con la paura di ripiombarci dentro. La bolla d’aria calda africana che supporta trionfalmente l’anticiclone delle Azzorre non può essere sgonfiata con uno spillone. Deve invece esaurirsi l’ossigeno che la alimenta, e sembra proprio che questo possa succedere a partire dal fine settimana.

Metteteci in più un anticiclone delle Azzorre sbilanciato verso l’Europa centrale ed aria un po’ più fresca pronta ad affluire in quota. Risultato? Una palude barica con i fiocchi sull’Italia: un classico, 1016 mb con fioritura di nubi temporalesche, dapprima sul settentrione, in seguito anche sull’Appennino centrale con qualche sconfinamento sino in pianura.

Tale configurazione sembra dover persistere anche per i primi giorni della prossima settimana e qui ci fermiamo; se volete provare l’emozione delle previsioni “folli” leggetevi il “fantameteo”, ne saprete senz’altro di più.

Sono ancora troppe infatti le variabili in gioco da tenere presenti: correnti a getto, movimenti degli anticicloni, posizionamento di eventuali gocce fredde.

Eccovi comunque la sintesi previsionale valida sino a MERCOLEDI 18 GIUGNO:

GIOVEDI 12: un’altra giornata di gran caldo con punte di 38°C. No comment.

VENERDI 13: cambia poco ma arrivano i primi isolati temporali sulle Alpi, qualcuno anche roboante sull’alto Adige. Ancora molto caldo ovunque, afa a volontà.

SABATO 14: i temporali prendono coraggio e diventano più estesi sulle Alpi ma disdegnano ancora la pianura. Qualche isolato focolaio anche sull’Appennino centrale. Per il resto ancora gran sole ma temperature in lieve calo nei valori massimi, afoso.

DOMENICA 15: al nord il tempo diviene moderatamente instabile con i rovesci temporaleschi che nel pomeriggio-sera fioriscono sulle Alpi e tentano di estendersi alle zone pianeggianti. Qualche possibile fenomeno violento sul Triveneto e la Lombardia orientale con grandine.
I temporali si intensificano anche sull’Appennino centro-settentrionale, specie su Umbria, Marche, Lazio. Temperatura in leggero calo al nord e al centro, poche variazioni al sud. Farà comunque sempre caldo.

LUNEDI 16: tempo moderatamente instabile al nord e al centro con qualche temporale, specie in montagna e verso sera. Al sud e sulle isole ancora bel tempo. Caldo in ulteriore attenuazione ma ancora punte di 30-32°C.

MARTEDI 17 e MERCOLEDI 18: alta pressione sempre sbilanciata verso il centro Europa; abbastanza soleggiato al mattino, temporali sparsi nelle ore pomeridiane, segnatamente su Alpi ed Appennini, bassa la probabilità di fenomeni lungo le coste. Temperatura senza grosse variazioni.
Autore : Alessio Grosso