00:00 18 Febbraio 2009

L’inverno prova a resistere sull’Italia

Nei prossimi giorni la situazione sul nostro Paese non cambierà di molto. Tra il week end e l'inizio della settimana prossima nuovo passaggio perturbato al centro e al sud.

Primavera ad ovest ed inverno ad est. Questa sarà la costante del tempo sull’Italia anche per i prossimi giorni.

L’alta pressione che campeggia tra l’Europa occidentale ed il Vicino Atlantico vorrebbe tendere la sua “longa manus” in direzione del Mediterraneo, garantendo una primavera anticipata su tutta la nostra Penisola.

Ad ostacolare questo progetto c’è però una fervente azione depressionaria fredda che da giorni interessa i paesi dell’Europa nord orientale ed in parte anche l’Italia.

Proprio l’Italia si trova sul terreno di confine tra queste due diverse situazioni bariche. Saltuariamente beneficia di richiami più miti da occidente, mentre in altre circostanze le correnti marcatamente settentrionali danno luogo a peggioramenti freddi, che interessano in modo particolare il versante adriatico ed il sud.

Nel corso dei prossimi giorni, l’alta pressione tenderà a puntare verso le Isole Britanniche. Sul suo bordo orientale scenderà un nuovo impulso perturbato che all’inizio della settimana prossima interesserà più direttamente il centro ed il sud.

Il nord si troverà per gran parte (e nuovamente) sottovento alla catena alpina. Di conseguenza sarà assai probabile una nuova fase favonica segnatamente al nord-ovest, con aumento delle temperature ed assenza di fenomeni.
Qualche precipitazione invece ci potrebbe essere sul nord-est, prima che tutta la struttura trasli velocemente verso il centro-sud.

Arriveranno nuovamente nevicate fin sui litorali del versante adriatico? Questa volta probabilmente no. Le termiche saranno troppo alte per consentire ai bianchi fiocchi di scendere fino in pianura. Tuttavia il tempo su queste zone risulterà marcatamente instabile, specie tra lunedì e martedì, dove ci attendiamo anche un rinforzo del vento.

Ecco la linea di tendenza per i prossimi sette giorni in Italia.

Giovedì 19 febbraio: nubi su Abruzzo e al sud. Qualche nevicata ancora possibile fino in pianura su Molise, Puglia Garganica e Lucania, in attenuazione nel corso della giornata.
Nubi anche sulla Liguria di ponente, in trasferimento verso la Sardegna con occasionali precipitazioni.
Per il resto bel tempo o nubi di poco conto.
Molto freddo al mattino al centro e al sud, specie nelle valli interne. Venti ancora forti settentrionali, ma in via di attenuazione.

Venerdì 20 e sabato 21 febbraio: nubi sparse su tutta la Penisola. Ampie schiarite al nord e sul Tirreno. Addensamenti soprattutto al sud e sulle due Isole Maggiori. Solo sporadiche le eventuali precipitazioni. Freddo ovunque, specie al mattino. Venti da nord sostenuti tra il basso Adriatico e al sud, più deboli altrove.

Domenica 22 febbraio: nubi su Abruzzo e al sud. Qualche precipitazione locale, nevosa sopra i 400-500 metri, ma in via di attenuazione. Si tutte le altre regioni bel tempo, ma con nubi medio-alte in aumento al nord a fine giornata. Temperature in aumento al nord e sul Tirreno, in lieve calo altrove. Venti moderati da nord-ovest.

Lunedì 23 febbraio: peggiora sul nord-est con neve sopra i 700-900 metri, ma in miglioramento nel corso della giornata. Favonio al nord-ovest con brevi nevicate in Val d’Aosta.
Peggiora nel pomeriggio prima al centro e poi anche al sud con piogge sparse e rovesci. Neve sopra gli 800-1000 metri in Appennino, ma con quota neve in calo in serata. Venti occidentali sostenuti, tendenti a divenire settentrionali ad iniziare dal nord.

Martedì 24 febbraio: instabile sul medio Adriatico e al sud con neve sui 500-600 metri. Piogge lungo i litorali ed in pianura. Su tutte le altre regioni bel tempo o con addensamenti di poco conto. Freddo e ventoso ovunque.

Mercoledì 25 febbraio: instabile su Adriatico, Sardegna, Sicilia ed al sud con precipitazioni sparse, nevose sopra i 400-500 metri. Sul resto d’Italia ampie schiarite e tempo asciutto. Ventoso e freddo ovunque.
Autore : Paolo Bonino