00:00 23 Settembre 2015

Ultimissime della sera: CONFERMATI i venti orientali su tutta l’Italia

Nei prossimi giorni la strutturazione di un blocking anticiclonico sull'Europa nord-occidentale potrebbe spianare la strada ai venti da est. Vediamo nel dettaglio.

Situazione attuale: aria molto fresca ed instabile di origine oceanica torna in queste ore ad interessare il nostro Paese, determinando episodi sparsi di instabilità accompagnati da un netto calo delle temperature. Lungo l’arco alpino la neve è riuscita a scendere abbondantemente sotto la soglia dei 2000 metri, imbiancando i nostri rilievi di una prima mano di bianco. L’instabilità si trasferisce ora verso le regioni centrali e meridionali mentre al nord si affacciano schiarite ed un miglioramento del tempo. Ventilazione sostenuta su tutto il Paese, tendente a ruotare da settentrione a partire proprio dalle regioni settentrionali. Ancora ventilazione meridionale al centro-sud.

Un paio di giornate in compagnia di un insidioso cut-off di bassa pressione. 

L’aria fresca che in queste ore ha conquistato i settori settentrionali del nostro Paese, sarà ora destinata a muoversi rapidamente verso le regioni centro-meridionali laddove provocherà diverse manifestazioni temporalesche, talvolta anche di forte intensità. Le regioni settentrionali verranno invece coinvolte dalla ritornante occlusa della depressuone, con una persistenza degli annuvolamenti segnatamente per la giornata di domani, giovedì 24 settembre. Netto calo della temperatura su tutta l’Italia, ventilazione che tenderà a provenire dai quadranti settentrionali.

Rinforzo dell’anticiclone sull’Europa occidentale. 

L’evoluzione successiva vedrà la netta presa di posizione da parte di un’importante figura barica sul bacino del Mediterraneo; trattasi dell’anticiclone delle Azzorre che già a partire dal prossimo weekend, andrà rinforzando sull’Europa occidentale, costituendo un’importante azione di blocco nei confronti delle correnti oceaniche. 

Strada aperta agli impulsi d’aria fresca/fredda da est.

Il prodotto finale di tale pattern di blocking, sarà la creazione di un corridoio d’aria molto fresca, oseremo dire quasi fredda che dai settori nord-orientali d’Europa si muoverà verso il Mediterraneo, senza incontrare dinanzi a sè troppi ostacoli. Una situazione che potrebbe addirittura portare alla formazione di una vasta depressione sul bacino centro-occidentale del Mediterraneo entro i primissimi giorni di ottobre. 

Dopo l’instabilità portata dai venti orientali che tra martedì 29 e mercoledì 30 settembre interesserebbe le regioni centrali e meridionali, accanendosi con particolare vigore sui versanti adriatici, il maltempo sposterebbe nuovamente il proprio baricentro verso l’ovest Europa, portando ancora della pioggia anche sulle nostre regioni settentrionali dopo un periodo abbastanza prolungato di ventilazione orientale fresca e secca. 

Autore : William Demasi