00:00 5 Giugno 2012

Quell’autostrada di vento dall’Atlantico all’Europa…

Singolare collocazione della Corrente a Getto Polare lungo i paralleli atlantici con ripercussioni anche sull'avvio della nostra estate. Ecco perchè il caldo dell'estate per ora interesserà solo il centro e il sud.

 E’ una configurazione piuttosto rara per la stagione quella che emerge dall’analisi delle mappe dei venti in alta troposfera. Un disegno che richiama un po’ le vicende pre-estive dei primi anni ’80 e che poi ha lasciato seguito con maggior frequenza a figure nuove, diverse e, se vogliamo, anche più spinte, come l’anticiclone nord-africano.

Guardate la mappa probabilistica in alto: una autentica autostrada di vento lanciata dal pieno dell’Atlantico fin sul cuore dell’Europa, poi la sterzata secca, improvvisa, sulla regione balcanica, probabilmente per via di qualche anomalia termica. La radice della Corrente a Getto, questo è il nome tecnico di questo fiume di vento, prende forma da un blocco di alta pressione assai coriaceo e anche recidivo quest’anno, all’altezza del Labrador.

Questo blocco, situato proprio laddove il tempo si "inventa" le ben note perturbazioni atlantiche, plasma le onde atmosferiche in uscita dal continente nord-americano e da vita a questo flusso quasi rettilineo dove si incanala l’energia derivante dai forti contrasti tra le medie e le alte latitudini. Ma cosa comporta tutto ciò per il tempo di casa nostra? Molto.

Comporta un’Italia letteralmente spezzata in due dal punto di vista climatico, con il sud e in parte anche il centro sotto l’influsso diretto della banda anticiclonica subtropicale, che proprio da questo fiume di vento trae energia per il suo sostentamento, e con il nord sotto il tiro delle correnti più fresche e instabili direttamente pescate dall’Atlantico.

Questo determina l’avvio dell’estate 2012, con il caldo e il tempo stabile tutto rivolto al nostro meridione e ramificazioni anche verso le nostre regioni centrali e sulle Isole Maggiori. Il nord, come detto, se la dovrà vedere con il transito cadenzato di piccoli cavi d’onda inseriti in questo flusso lanciato da ovest verso est, piccole pance dove si inseriscono veloci perturbazioni foriere di sfuriate temporalesche seguite da pronte guarigioni e clima complessivamente più fresco.

 

Autore : Luca Angelini