00:00 6 Febbraio 2013

Neve della prossima settimana: ecco cosa non quadra ancora…

Svelato l'arcano.

Nelle cartine ecco gli spaghetti "milanesi" e quelli "romani".
I meteorologi, quando si accingono a comunicare una previsione tanto delicata come quella per lunedì prossimo 11 febbraio, con i modelli che non trovano un "accordo" deve fare molte valutazioni. Nella fattispecie a rompere gli equilibri continua ad essere il modello americano, che nell’emissione di stamane "legge" probabilmente troppo freddo sull’Italia all’inizio della prossima settimana, spostando le precipitazioni nevose forse troppo a sud.

Infatti, dall’analisi di tutte le corse del modello sul nord Italia, paragonate a quella ufficiale, emerge chiaramente come si tratti di quella più fredda, che si discosta un bel po’ dalle altre, dunque potrebbe risultare poco probabile. Oltretutto è una delle poche a non vedere precipitazioni al nord tra lunedì e mercoledì, se non 1-2mm, mentre le altre corse propongono precipitazioni (in prevalenza nevose) anche abbondanti, segnale di un minimo probabilmente più alto.

Vi postiamo sia la tendenza al nord, che quella al centro, per farvi partecipi della grande difficoltà del momento per i previsori. Al centro infatti l’errore risulta assai più trascurabile, nel senso che anche le corse alternative si allineano a preservare il freddo sino al 12, consentendo ad esempio potenzialmente una grossa nevicata anche su Roma e Firenze.

Vedete dunque quanto sia difficile ad oggi emettere una "sentenza" per lunedì. L’ostinazione del modello inglese ECMWF e di Ukmo contro quella del modello americano, che oggi fa proseliti con GEM e NGP. Alla fine chi la spunterà? Il nevone romano o quello milanese?

Ne sapremo certamente di più entro venerdì.

Autore : Alessio Grosso