00:00 11 Dicembre 2016

FOCUS DICEMBRE: flessione della temperatura dopo il 15?

Lo stivale italiano rimane in una posizione "borderline" tra due diverse circolazioni: aumentano tuttavia le probabilità d'avere un raffreddamento moderato della temperatura nella seconda metà del mese. Proseguirebbe il trend secco ed avaro di precipitazioni specie al nord.

Relativamente alla seconda metà di dicembre, ad oggi rimangono ancora confermati scenari atmosferici tormentati, nei quali ad un rinforzo fisiologico dell’alta pressione dovuto all’incremento delle vorticità zonali sul nord Atlantico, corrisponderebbe un rinforzo delle fasce anticicloniche rivolte alle medie latitudini d’Europa, le quali dovranno però fare i conti con la presenza di un’imponente massa di GELO sui settori orientali del nostro continente.

Il flusso d’aria mite potrebbe quindi aver difficoltà a penetrare in modo franco sul continente e sarebbe dirottato verso le latitudini più settentrionali; tale processo sarebbe agevolato dalla forte differenza di densità tra l’aria fredda continentale e l’aria calda oceanica. 

Quest’ultima sarebbe "costretta" a ripiegare verso lidi più sicuri e pertanto lontana dalle aree tipiche soggette al raffreddamento continentale, seguendo una linea immaginaria passante dall’oceano Atlantico, il mare del Nord ed il mare Norvegese, poi ancor più su, sin verso la Penisola del Kola (Russia). Sull’Europa potrebbe così attivarsi una circolazione secondaria di venti orientali che potrebbero interessare anche l’Italia.

Non viene previsto alcun valore particolarmente eclatante di gelo ma neanche un profilo termico sopramedia come quello di questi giorni.

Infine dalla vasta circolazione depressionaria in sede oceanica, potrebbe isolarsi una circolazione autonoma depressionaria sull’Iberia, non più alimentata da nuovi apporti d’aria fredda nord-atlantica. La presenza di questa insidiosa circolazione viene ancora messa in discussione dai modelli ma potrebbe agevolare il dilagare del freddo dai Balcani all’Italia (venerdì 16 – domenica 18 dicembre). 

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Autore : William Demasi